
È questo il modo migliore di giungere nell'aldilà? Na Bong Sun (Park Bo Young) è una donna terribilmente timida e riservata che lavora come aiuto cuoco presso il Sun Restaurant. È segretamente innamorata del famoso chef Kang Sun Woo (Jo Jung Suk), ma non ha il coraggio di dichiararsi. Tuttavia Bong Sun ha la capacità di vedere i fantasmi, grazie anche al fatto che sua nonna era una sciamana. Shin Soon Ae (Kim Seul Gi) è una ragazza che è morta senza aver mai vissuto una storia romantica nel corso della sua breve vita. È determinata a sedurre quanti più uomini possibile e perdere la sua verginità, così da arrivare felicemente nell'aldilà. Quando Soon Ae incontra Bong Sun, trova in lei lo strumento perfetto per portare a termine la sua missione. Lo chef Sun Woo ha il cuore spezzato ma, improvvisamente, inizia a notare una Bong Sun sempre più audace e sicura di sé. Soon Ae e Bong Sun riusciranno, alla fine, ad ottenere entrambe ciò che vogliono? (Fonte: Viki) Modifica la Traduzione
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- Titolo Originale: 오 나의 귀신님
- Conosciuto Anche Come: Minha Nossa, Fantasma , O Naui Gwishinnim , Oh My Ghostess , Šmarjá panno , Мой призрак
- Sceneggiatore: Yang Hee Seung
- Regista: Yoo Je Won
- Generi: Thriller, Commedia, Romantico, Soprannaturale
Dove Guardare Oh My Ghostess
Cast & Ringraziamenti
- Park Bo Young Ruolo Principale
- Jo Jung Suk Ruolo Principale
- Im Joo Hwan Ruolo Principale
- Kim Seul Gi Ruolo Principale
- Kang Ki YoungHeo Min Soo [Sous Chef]Ruolo di Supporto
- Kwak Shi YangSeo Jun / "Cordon" [Cook]Ruolo di Supporto
Recensioni

Commedia carina, ma protagonista sbagliata.
Serie difficile da recensire, perchè per quanto mi riguarda mi sono ritrovata in una situazione davvero singolare: di solito i protagonisti sono chiari, possono piacere o non piacere, essere credibili o meno, ma resta il fatto che sono quelli. Mai mi è capitato di trovarmi a sperare di avere come protagonista - femminile in questo caso - un personaggio che poi invece non lo è. Davvero, una situazione strana. Ma procediamo con ordine...Commedia che sa essere a tratti divertente e a tratti più profonda. Il protagonista è chiaro fin da subito, lo chef Kang, abilmente interpretato da Jo Jung Suk, in una delle sue performance a mio avviso meglio riuscite insieme al ruolo secondario in "The King 2 hearts" (e anche lì riveste i panni di un personaggio estremamente corretto e cauto, sentimentalmente impacciato e inesperto, concentrato sulla carriera ma fondamentalmente dall'animo gentile...E' il suo ruolo, insomma!). Abbiamo poi due figure femminili: Na Bong Soon, giovane aiuto-cuoca in grado di vedere i fantasmi e timorosa di tutto, persino della sua stessa ombra, non che segretamente innamorata dello chef e poi Shin Sun Ae, fantasma di una giovane ragazza morta che vaga senza pace nel mondo degli umani e che solo Na Bong Soon può vedere. Caratterialmente sono una l'opposto dell'altra, tanto Bong Soon è un pulcino spaurito capace solo di balbettare "mi scusi, chef", "mi dispiace, chef", "si, chef", tanto Sun Ae è dirompente, schietta, diretta ed esuberante. Il rimpianto di Sun Ae è quello di essere morta vergine, motivo per cui si impossessa del corpo di giovani donne cercando - senza successo - di raggiungere il suo obiettivo e togliersi il capriccio. Ovviamente si impossessa del corpo di Bong Soon, dapprima senza il suo permesso e poi in accordo con la giovane, e punta dritta al letto dello chef Kang, che si trova quindi davanti a un personaggio bipolare, che alterna - pochi - momenti remissivi/timoroso e - molti - momenti "maniacali", così come li definisce lui, in cui la fanciulla cerca palesemente di saltargli addosso. Sono i momenti più divertenti e più frequenti, perchè già dopo i primissimi episodi i momenti della vera, noiosissima e inconsistente Bong Soon si riducono all'osso e al comando del suo corpo c'è quasi sempre Sun Ae. Tutti i momenti più intensi e divertenti della serie, baci (quasi tutti) inclusi, sono tra lo chef e il fantasma. E se inizialmente l'interesse di Sun Ae è prettamente fisico, col tempo finisce per innamorarsi anche lei dello chef e il rapporto tra i due si arricchisce anche di scene molto dolci (come quella sull'altalena dove lei confessa tutte le cose che vorrebbe fare e che non ha mai fatto). C'è una terza figura femminile, che nell'immaginario dovrebbe fare da rivale, ma che sembra quasi non entrare nemmeno in scena, perchè sostanzialmente la verità è che la rivale di Sun Ae è Bong Soon: inutile dire che la simpatia è tutta per la prima, la coppia formata da lei e dallo chef fa scintille ed è anche la coppia che occupa l'80% delle scene, tant'è che speravo fosse lei alla fine a incontrare il lieto fine. Certo c'era l'ostacolo - non da poco - della sua dipartita, tornare in vita era un po' una forzatura, a meno di rubare il corpo a una Bong Soon magari in punto di morte... ma Bong Soon non è un personaggio cattivo, è piatta, insignificante, timida, perennemente impaurita, ma dipinta come una ragazza di buon cuore, quindi regalarle una brutta fine non sarebbe stato possibile. Ed ecco quindi che a una certa Sun Ae si fa da parte, l'attenzione si sposta sul mistero legato alla sua morte, mentre lo chef - venuto a conoscenza dell'esistenza del fantasma - dopo un primo momento di smarrimento decide di dichiararsi a Bong Soon (certo, apprezzava da anni il blog che la ragazza gestiva senza sapere che fosse lei, ma torno a ripetere che tutte le scene importanti della serie le ha vissute con la ragazza fantasma). Anche dal punto di vista dei personaggi secondari, spiccano il padre e il fratello di Sun Ae, e le relazioni di famiglia sembrano per assurdo dare ancora più spessore al personaggio. La fine è stata una magra consolazione: Sun Ae trova il suo lieto fine nell'aver risolto il mistero della sua morte e nell'aver avuto modo di rincuorare il padre, Bong Soon si mostra sempre più sicura di sé stessa e inizia a mostrare quel carattere che sembrava non avesse (che nelle ultime scene arrivi a porsi in modo sfrontato come era solita fare Sun Ae l'ho trovato poco credibile e francamente fastidioso).
Concludendo: una commedia carina, che fa apprezzare la fanciulla fantasma fino a tifare per lei, ma che poi forza l'happy ending con la ragazza insipida (e il cui personaggio è stato poco approfondito/sviluppato, vuoi anche per il ridotto numero di scene a lei dedicate rispetto all'altra).

Tutta la storia si incentra su una ragazza che vede i fantasmi da sempre ma poi uno di una ragazza si impossessa di lei e li cambia la vita.
Tutto ambientato nella cucina di un ristorante con un chef accattivante e lei l'aiuto cuoco che in segreto lo ha sempre amato. Il fantasma un po' confuso per passare oltre pensa di avere una missione un po' frivola e così inizialmente il dramma sembra un po' comico ma poi prende una piega diversa.
È uno di quei bei dramma dove pensi che sia tutto un po' scontato ma man mano escano fuori intrecci e legami tra una storia e l'altra che lasciano sorpresi. Da un dramma fantasy si trasforma in un noir molto accattivante.
Molto bello questo dramma merita la visione.