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Make me want to work out
BRAVO TO THE CAST.I will say although, I still do not like that her first love of 15 years is with her ex best friend.
Everything else was awesome, so good. I love the encouragement to eat right, the laughter, the drama, the family oriented flow between the 4 of them. I really think it was a wonderful show. The Hartford student made me laugh so much. The mixture of American and Korean music. The music was so good in both languages that my partner enjoyed it and he didn't even watch the show ( not his style)
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the struggle of losing weight dieting and a lifelong ilness have really touched home for me with Shin Minah's character because I myself have the same ilness and thus have a love/hate relationship with food...I love eating and I hate the idea of having a slow metabolism that prevents me from eating too much...
as i watch her grow and learn with it I feel like im watching my own life play out on screen so I hope she portrays it well and keeps up the good work...
As for So Ji Sub and the surrounding characters they are superb as always..especially mr 'ma'am'...he is adorable
the whole subplot involving the ex and old schoolfriend is unnecessary however and detracts from the overall story so I just skip those parts cause I think its unnecessary
this is one show I am confident I will watch till the very last episode which will be a while for me....:-)
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I totally recommend it if you guys want to fall into a great drama!
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So Ji Sub and Shin Min Ah acting is amazing. Love it :)
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UN CHUTE DE ENERGÍA POSITIVA!!!
Maravillosa, fabulosa, preciosísima serie!!! Pasa a mi top de series preferidas de todos los tiempos junto a DOTS, CLOY, Goblin, Replysss!!!! Lo tiene todo, una bonita historia de superación con un profundo mensaje, una pareja con una grandísima química y con una de las relaciones más sanas y maduras que he visto en los dramas coreanos, unos secundarios perfectos, momentos dramáticos de llorar a moco tendido y momentos muy cómicos con los que te partes de la risa. Esta historia es perfecta para levantar el ánimo, para animarte a emprender nuevos proyectos, para empezar a cuidarse de uno mismo, de nuestro cuerpo y nuestra mente, tiene mil y una enseñanzas, valores, buaaa, necesitaría muchas líneas para describirla...Qué obra maestra de la comedia romántica!!!! Ahora entiendo la alta valoración en viki, la tiene muuuuy merecida!! En MDL solo un 8,3 pero qué es estooooooo, merece mucho más!!
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Fitness first, feelings later: il falso romance di Oh My Venus!
Il drama mescola romance, comedy, drama medico e self healing (autocura), il makeover fisico si intreccia con una profonda trasformazione personale. La storia ruota intorno a una donna in sovrappeso, Kang Joo-eun (Shin Min-a), ex "Venere" del liceo, che si affida all’aiuto di un famoso allenatore personale, Kim Young-ho (So Ji-sub), per tornare in forma. Il ML, è il nipote del potente CEO di un conglomerato, sotto mentite spoglie. Da piccolo ha sofferto di un osteosarcoma e ha trascorso gran parte della sua infanzia tra gli ospedali da solo, in quanto orfano di madre e figlio di un uomo anaffettivo, ambizioso e dedito alla carriera.Ha maturato così una fissazione per il wellness nel tentativo di scongiurare future ospedalizzazioni ed eventuali ricadute.
Aspetti tecnici:
- regia coerente con lo stile K-drama di metà anni 2010, privilegiando inquadrature stabili e primi piani sul volto per catturare la componente emotiva, poche sperimentazioni, regia solida ma poco innovativa.
I colori sono prevalentemente caldi, e a me questa cosa ha infastidito, anche se lo scopo è quello di creare un atmosfera calda e famigliare.
Il ritmo narrativo tra comedy e drama è abbastanza equilibrato ma non troppo, non lo definirei, personalmente il punto forte del lavoro, c'è una buon equilibrio tra narrazione sentimentale e crescita evolutiva personale, una in senso fisico per la FL, con conseguente empowerment personale, ed il ML in senso emotivo.
Ho molto apprezzato i momenti tutti insieme, con gli amici di lui, che vivono con loro creando una piccola famiglia, e gli amici di lei, col bambino paffuto e adorabile, figlio di una madre priva di ogni filtro sociale.
Perché non merita più di 6,5:
-la narrazione cade spesso nei cliché del genere , personaggi secondari poco sviluppati , sebbene io sia convinta che lo stile dell'avvocata Woo sia stato copiato dalla nemica-amica della protagonista principale.
-L’evoluzione interiore dei personaggi è tutta dipendente dalla perdita di peso, questo è un messaggio controverso, normalmente un soggetto obeso o con DCA ha un forte malessere interiore, il sovrappeso o il binge sono sintomi non cause, qui invece sembrerebbe che il messaggio (BMI del tutto sballati tra l'altro, e stigmatizzazione del sovrappeso, perché lei non è nemmeno obesa) sia: le va tutto storto perché è grassa, mentre lei è grassa perché le va tutto storto. Il significato è questo.
-C'è un uso problematico di alcuni tropi legati al peso corporeo, con velato body shaming e messaggi ambigui che non posso avallare.
-Trucchi e costumi, le protagoniste non sono state nemmeno in grado di prendere una decina di chili, forse per le date serrate dei tempi di produzione, alla protagonista viene messa una tuta imbottita che si vede chiaramente dai vestiti succinti dalle pliche nel collo e nella pancia, le hanno creato un doppio mento ed eccola qui, ridicola e poco credibile.
Un po' meglio con l'amica-nemica .
- Le scene d’allenamento sono a volte troppo stilizzate o idealizzate, perdendo realismo.
-Qualche sequenza comica ha un tono eccessivamente caricaturale (quasi slapstick), che stona con i momenti più seri.
-Alcuni momenti risultano ridondanti, specialmente nelle sequenze di allenamento o nei dialoghi tra i personaggi secondari, che spesso vengono preferite a momenti di intimità fisica (XD).
- Una OST gradevole ma di qualità sufficiente, niente di memorabile o eccezionale.
So Ji-sub offre una performance sobria (ai limiti dell'inespressività), carismatica e fisicamente convincente nel ruolo dell'allenatore motivazionale con un passato traumatico, comunica molto con lo sguardo , meno con la microespressività facciale, il problema è che in 16 ore questa faccia di cera, con lo sguardo pensoso-penoso-appeso, è sofferente e viene a noia, attendevo un'evoluzione anche emotiva resa da un'interpretazione più di pancia e meno distaccata.
Shin Min-a , è ancora acerba ma si mostra versatile, anche se il trucco prostetico per la versione sovrappeso non è sempre realistico. Riesce comunque a mantenere empatia e presenza scenica.
Henry Lau, adorabile, offre comic relief ma risulta a tratti macchiettistico.
Jung Gyu-woon (l’ex fidanzato) e Yoo In-young (la rivale) incarnano ruoli abbastanza stereotipati.
Il finale mi ha lasciato molta tristezza, finisce in modo grottesco riproponendo il tema del distacco, e togliendo intensità al dispiacere dell'abbandono che c'era stato tempo prima, lei riprende un peso eccessivo in pochissimo tempo e finisce a "macchietta".
Il messaggio di empowerment è ambiguo: da un lato si promuove la salute e l’autostima, dall’altro si lega troppo felicità e bellezza alla magrezza.
La romance non è personalmente memorabile, bensì incompleta, gioca molto su scene di tensione sensuale che poi non sono fisicamente convincenti, non c'è neanche un bacio reso bene, mi è sembrato spesso che sia lei ad andargli dietro e lui a resisterle senza troppo sforzo, preferirà portarla in palestra che a letto. Ditemi voi quali emozioni vi provoca ciò.
Sono molto teneri e cute insieme, significativi anche alcuni discorsi che faranno ma di amore maturo, presenza e crescita INSIEME ne ho vista davvero poca.
Malattie come la neuropatia muscolare e l'ipotiroidismo vengono illustrate con leggerezza e senza alcun fondamento scientifico.
É un dramma gradevole con una storia interessante che non ha affrontato il tema in modo maturo e convincente ma si è perso nei cliché e non ha richiesto troppo a livello di recitazione.
Un voto più alto 10 anni fa poteva starci, nel 2025 con un 7 mi sento generosa. Lo rivedrò , magari a perditempo?
NO GRAZIE!
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Un drama qui te fait fondre et vibrer à chaque épisode !
Oh My Venus c’est une bombe émotionnelle qui m’a littéralement scotchée 😍! J’ai rigolé comme une folle, chialé comme une madeleine (oui oui, j’assume 😭), et je me suis retrouvée à fond dans chaque scène, chaque dialogue, chaque regard…Ce drama, c’est un vrai cocktail explosif d’amour, d’humour, et de moments tellement touchants que tu te dis « j’y crois pas, c’est trop beau » 🥹💥
Kang Joo-eun et Kim Yeong-ho, c’est la perfection incarnée 💕 Leur relation évolue avec une sincérité dingue, pas de rush, juste du feeling qui te fait fondre à chaque épisode. Tu sens que chaque pas en avant est un vrai défi pour eux, c’est hyper humain, hyper relatable 😌✨
Et puis la tension romantique, aïe aïe aïe, ça te brûle le cœur 🔥🔥 Leurs échanges sont électriques, les petites étincelles sont là à chaque regard, à chaque sourire gêné... Je fonds totalement 😵💫💘
Et puis le drama, il est pas juste là pour faire joli, il tape là où ça fait du bien : confiance en soi, dépassement personnel, et ce chemin vers l’amour qui te remet debout quand t’es à terre 💪🥰
J’ai même envie de dire que c’est le genre de drama que tu peux revoir 10 fois, et à chaque fois il te donnera ce petit shoot d’énergie et d’émotion dont tu as besoin 💯🫶
En résumé, c’est la dose parfaite d’amour, de rires et de larmes, un vrai bijou qui te fait du bien à l’âme. C’est doux, c’est fort, c’est vrai, et ça te donne envie de croire en la magie des secondes chances ❤️✨
Allez, fonce, tu vas l’adorer j’en suis sûre 🥰🔥
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Agréable de perdre du poids si Si Ji Sub est le coach !
Ce que j’en ai penséJ’en ai pensé que j’ai failli deux fois le laisser tomber tant le début m’exaspérait : d’abord la petite pétasse coqueluche du lycée avec tous les garçons autour, ensuite l’arrivée du surpoids et de tous les clichés qui vont avec, tout cela n’était qu’un hymne à la gloire de l’apparence, seule élément important de la vie des personnages ! ça partait pour un truc bien superficiel et bien pénible !
Puis, ça s’est arrangé quand Kim Hyoung Ho entreprend d’aider Jeun Eun, en particulier au moment où il lui pose la question « mais au fond, pourquoi veux-tu perdre du poids ? » et je me suis dit, « tiens ! ça va peut-être devenir intelligent ! » et là d’autres sujets entrent en jeu, la santé, une vie équilibrée et saine, le sport. L’apparence n’est plus le but mais le symbole d’une bonne santé et d’un être équilibré. Mais il a fallu tenir jusqu’à l’épisode 4 !!
Bon, il faut dire que les dialogues sont très bien écrits, truffés d’humour, que le personnage féminin, n’est pas la gourde superficielle que le début me faisait craindre, mais qu’au contraire elle a beaucoup de finesse et d’intelligence. Naturellement les deux tombent amoureux, mais les pièges habituels sont habilement évités (la scène où Jeu Eun mets la riche grand-mère devant le fait accompli est réjouissante) Le personnage masculin est construit autour d’une enfance de grand malade, et de beaucoup de souffrances, expliquant sa passion pour la santé, la bonne forme et la diététique, mais le tout amené de façon intelligente et réaliste.
Donc on pourrait conclure en disant que c’est un excellent drama ! Eh bien non, car s’il y a des moments (nombreux) qui sont de vraies pépites, il y a beaucoup de longueurs, et une surabondance de flash-backs longs et dont les trois/quarts sont inutiles. On dirait que le réalisateur a signé pour 16 épisodes mais que 12 auraient suffi, alors, en avant les retours aux scènes qu’on vient de voir ! Le dernier épisode se traîne lamentablement, de scènes inutiles en scènes inutiles : ils s’aiment, tout va bien, c’est bon, on peut passer à autre chose là ? Le tout dernier clin d’œil relève un peu le tout mais j’ai beaucoup bâillé et appuyé sur l’accélérateur.
Un autre défaut c’est le peu de travail fait sur les personnages secondaires : on sait à peine d’où ils sortent et qui sont les deux garçons qui accompagnent Young Ho, particulièrement celui qui parle aussi mal l’anglais que le coréen. Le deuxième couple est très mal exploité, en particulier Seo Jin, dont l’évolution aurait pu être très intéressante. Le couple principal prend toute la place et le drama en est très déséquilibré.
L'impression générale est cependant agréable grâce au grand talent de So Ji Sub, d’un naturel et d’une sincérité parfaite, ainsi que Shin Min Ha, elle aussi très juste et naturelle, ils se donnent parfaitement la réplique. Le reste est beaucoup plus moyen au niveau interprétation.
Au total, en accélérant aux bons moments, ça peut être un bon drama-doudou !
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