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Eu gostei muito desse filme! Adorei os atores principais e como suas histórias foram desenvolvidas. Fiquei triste pelo Sr.Choi, mas era meio previsível.
Gostei da maneira em que o protagonista e os amigos se uniram, fiquei emocionada com o discurso dele para o pai dele, sobre o porque dele precisar ir, achei bem sincero.
Sr.Kim é meu xodó! Me deu um certo nozinho na garganta quando o Jeong Do conta que a menina ficou com tanto medo que não queria sair de casa, que ela não tinha culpa de nada.
Vale muito a pena assistir, tem cenas cômicas, mas tem cenas muito importantes.
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E’ intelligente ma non si applica
Recensito da: Jade IG: _Dramalia_Come descrivere questo drama? E’ intelligente ma non si applica, classica frase che a scuola mi ripetevano sempre per dire che non avevo voglia di fare niente. Ed è ciò che posso dire io su questo film made in Korea, che vede protagonista Kim Wo-Bin, con una tinta bionda delle peggiori per l’occasione. Non fraintendetemi, è un drama godibile, in cui ci si fa anche qualche risata, ma dà l’impressione di voler dare di più e non riuscirci.
Il protagonista assoluto è Lee Jung-do, un ragazzo spensierato e svagato, la cui vita salta da un allenamento di arti marziali all’altro, una consegna per il ristorante di pollo del padre e una partita ai videogiochi con gli amici di sempre (un gruppo di stramboidi i cui soprannomi variano da: “Umido” a “Diarrea” e ho detto tutto). Jung-do ha un unico scopo nella vita: divertirsi. Non fa niente che non lo diverta e sinceramente penso che viva molto meglio di tutti noi. Il ragazzo non pare proprio una cima, ma è un maestro di arti marziali e un giorno s’imbatte in uno scontro tra un agente di sorveglianza e un detenuto con cavigliera gps. L’agente viene ferito gravemente e Jung-do interviene, neutralizzando in poche rapide mosse il malvivente, che viene riconsegnato alla prigione. Il ragazzo viene dunque ricompensato con un premio e cattura l’attenzione di Kim Sun-min, il Direttore del reparto controlli elettronici. Per capirsi, il capoccia di quei disperati che devono monitorare h24 i cattivoni in libertà vigilata con le cavigliere. Io personalmente non ho mai neanche pensato che ci fosse un reparto a parte e tanto meno credevo che facessero telefonate per assicurarsi che i birbanti si ricordassero di ricaricare le suddette cavigliere. Ovviamente neanche Jung-do ne era a conoscenza e quando gli viene offerto un posto nella task force, lui domanda solo: “Ma è divertente?” Vi giuro che neanche Sun-min riusciva a farsene una ragione di tanta tonteria, ma, si sa, “il bisognino fa trottare la vecchia”, perciò, nonostante Jung-do non sia proprio il più sveglio della cucciolata, è forte, di buon carattere e non ha proprio niente di meglio da fare. Così accetta di provare almeno finché l’agente ferito non si sarà rimesso e s’immerge in questo caleidoscopico mondo di malviventi redenti, che tanto redenti non sono. Insieme a Sun-min, suo partner logistico, si assicura che pedofili, stupratori e gentaglia della peggior specie rispetti la libertà vigilata e quando non lo fanno, li mazzuola per bene, riportandoli poi in prigione. La cosa divertente è che è pure portato e la soddisfazione che gli dà colpirli con il taser è la stessa che avrei io a fulminare il mio ex. Tra i due partner si instaura un bellissimo rapporto e l’uomo viene anche ammesso ad honorem nella squadra dei nerd, col risultato che Jung-do diventa a tutti gli effetti un membro del dipartimento. Tutto sembra andare bene finché lo stupratore di bambini Kang Ki-jung non viene rimesso in libertà. Ora, se uno ha stuprato bambini fino a due minuti prima e non è manco pentito, voi lo rimettereste in libertà? Io personalmente no, ma si sa che l’intelligenza non è di casa e quindi il tizio più terrificante di sempre viene rimandato nel mondo, con una task force a controllarlo praticamente h24. Ma Kang- Ki-jung non è solo un cattivone come un altro, no, ovviamente fa parte di un’organizzazione di pedofili che girano video pornografici di lui che si sollazza con dei bambini non oltre i 13 anni. Qualcuno crede che il cattivone sia stato ammansito? Io no di certo e neanche Jung-do, che fa della cosa una faccenda di vita o di morte. Il ragazzo spensierato lascia il campo ad un uomo pronto a tutto per fermare Ki-jung, ed è emozionante vedere la sua evoluzione (forse un po ' affrettata). Allora perchè non sono rimasta convinta? Woo-bin è sempre fantastico e si è allenato duramente per questo film, facendo lui stesso la maggior parte delle scene di lotta e di inseguimento, in barba al cancro che lo ha tenuto lontano dalle scene per molti anni. Eppure, sarà per la brevità, sarà perché mi aspettavo qualcosa in più, ho trovato il film non troppo coinvolgente. Ormai sono così abituata alle infinite puntate dei drama, dove tutto si sviluppa lentamente e i personaggi hanno una caratterizzazione certosina, che qui non mi sono così affezionata a nessuno, nonostante ci sia una forte componente drammatica. Personalmente la bromance tra Jung-do e Sun-min è la parte che ho apprezzato maggiormente, mentre avrei dato un po’ più di tempo al personaggio per evolvere e cambiare.
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eu amei
gostei bastante do filme, teve um bom desenvolvimento, a historia foi me conquistando aos poucos e o que falar do protagonista?? me faltariam muitad palavras pra descrever o quão bem ele atuou.A forma como ele foi se apaixonando cada vez mais e querendo fazer parte de um deles me deixou bastante feliz, achei bem a cara dele. E os amigos o ajudando foi a coisa mais fofa do mundo. Desistir de pegar um criminoso nunca foi uma opção e isso te encanta muito no filme.
enfim veria novamente, é perfeito, um bom filme pro fim de dia.
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Ação e Comédia na Mesma Medida e Responsabilidade
Officer Black Belt é um filme emocionante de artes marciais que impacta com suas sequências de ação cheias de adrenalina e uma trama envolvente. Ambientado em uma cidade com grande indice de criminalidade, o filme acompanha a jornada de um oficial de artes maciais dedicado que se vê envolvido em uma batalha contra uma organização criminosa implacável. Conforme a tensão aumenta, os espectadores são levados a uma montanha-russa de lutas emocionantes e momentos de suspense que os mantêm na ponta da cadeira.A coreografia das cenas de luta em Officer Black Belt é simplesmente espetacular, com os atores exibindo suas habilidades marciais de maneira impressionante. As sequências de combate corpo a corpo são realizadas com precisão e estilo, aumentando a autenticidade e intensidade da ação. Cada cena de luta é coreografada com perfeição, tornando-as visualmente cativantes e emocionalmente envolventes, já que o público se conecta com os personagens e suas batalhas.
Além das impressionantes cenas de ação, Officer Black Belt conta com um elenco talentoso que entrega performances fortes ao longo do filme. O ator principal, Kim Woobin, encarna o papel do policial com convicção e carisma, enquanto o elenco de apoio traz profundidade e complexidade à história. A química entre os personagens é evidente, atraindo os espectadores para o emaranhado de alianças e rivalidades que moldam a narrativa. O squad tambêm deve ser mencionado com muito carinho aqui nesta resenha, pois entregaram tudo!
No geral, Officer Black Belt é imperdível para os fãs de filmes de artes marciais e thrillers cheios de ação. Com suas cenas de luta dinâmicas, trama envolvente e atuações impressionantes, o filme cumpre em todos os aspectos, mantendo o público entretido do início ao fim. Seja você fã de ação intensa ou apenas aprecie uma boa história, Officer Black Belt certamente deixará uma marca e consolidará seu lugar como um destaque no gênero.
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