Восторг!
Я в полном восторге от дорамы "When the stars gossip". С первой минуты приковало к экрану и не отпускает даже после просмотра серии и всю неделю ждешь выходных, чтобы посмотреть продолжение. А эмоции с каждой серией все сильнее и сильнее. Динамичный и интересный сюжет держит в напряжении, хотя история добрая и чуть-чуть забавная. И главное это новое и не типичное для корейских дорам. Игра актеров настолько великолепна, что сопереживаешь каждому герою! А актерское мастерство Ли Мин Хо - это настоящий космос: только одним взглядом он может передать такой ураган чувств, что и слов не надо. Первые две серии я смеялась до упаду, дальше - чуть сердце не остановилось из-за переживаний, а в 8 серии - я плакала от чистоты и красоты той любви, которые показали нам Ли Мин Хо и Гон Хе Джин. Эта сцена любви была показана ими с такой нежностью и трепетом, как будто у них в руках наполненная до самых краев чаша и из этой "чаши-любви" они не могут потерять ни одной капли любви, так бережно они показали свою любовь. Все выглядело эстетично, божественно красиво, ни какой пошлости. А волшебный Ост Джина дополнил эту божественную атмосферу. Я благодарна всем, кто работал над этим шедевром, спасибо!Was this review helpful to you?
Cadre original pour une histoire classique d'amour avec des personnages attachants
J'aime beaucoup l'acteur principal qui incarne un personnage aux multiples facettes : humour, maladresse, droiture, valeurs, intelligence du coeur et quelques parts d'ombre. Un hero maladroit.Je reconnais qu'il n'y a pas d'alchimie pour l'instant entre l'héroïne et lui mais elle est dans la phase où elle le repousse car il n'est que de passage et engagé ailleurs. Toutefois le personnage féminin est intéressant. C'est une femme forte, cultivée, élevée par une famille américaine avec des valeurs pour toutes vies et d'intégrité.
Les personnages secondaires sont également attachants et pour une fois le personnage américain n'est pas un méchant ou complètement stupide.
Les femmes ont un grand rôle dans cette série. C'est une série qui parlent des différentes vues des femmes : mère au foyer, mère par inadvertance, femme avec de hauts postes, femme trahie, femme qui décide de son corps ou de son futur.Les hommes sont plutôt des "méchants"ou des personnages fourbes.
Ce n'est pour l'instant pas une grande série car c'est une histoire classique mais c'est une histoire qui est intéressante par ses différents personnages
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Un vergognoso spot prolife.
Poteva essere un brutto drama trash come tanti, ma gli autori si sono detti: “Perché accontentarsi?!”. La scrittura fa pena, il ritmopure, gli attori hanno fatto quel che potevano con quello che avevano tra le mani (anche se mi chiedo come possano aver pensato che accettare un progetto del genere potesse essere una buona idea)…ma non sono questi i veri problemi del drama. Il problema vero è che potrebbe averlo scritto Pillon!
Disgustata da questa visione propagandistica.
C’è voluto lo sdegno per sta monnezza per farmi scrivere la mia prima recensione …
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"Tutto fumo e niente arrosto"
Titolo inserito in lista da tempo, la cui uscita era stata ampiamente preannunciata. A saltare all'occhio, la presenza di Lee Min Ho e l'ambientazione insolita.Carica di aspettative - alte ma non altissime - poco ci è mancato che abbandonassi già dopo il primo episodio. L'ho trovato insipido e sconnesso, come una strada poco curata e che non si sa bene dove porti. Non mi ha convinta, mi ha dato davvero l'impressione di essermi appena infilata in un vicolo cieco. Per correttezza, gli ho dato il beneficio del dubbio e mi sono sforzata di vedere almeno una manciata di episodi, prima di gettare definitivamente la spugna.
Scene soporifere, personaggi la cui caratterizzazione lascia davvero molto a desiderare, i minuti che passavano mentre mi ripetevo all'infinito una sola domanda: "Quando? Quando è che si entra davvero nel vivo di qualcosa?"
Niente, la storia - per quanto mi riguarda affatto coinvolgente o interessante - procede avvolta da una nube di inconsistenza totale. Affiatamento tra i personaggi ridotto ai minimi termini. Il nome di Lee Min Ho rievoca successi che appartengono ormai ai vecchi tempi, ma dopo la buona prova di Pachinko mi aveva fatto sperare in suo degno ritorno al centro della scena.
L'ambientazione "spaziale" lo è solo nel senso di ambientata nello spazio, certo non strepitosa.
Davvero, raramente mi capita di non riuscire a trovare almeno un piccolo lato positivo in una serie. Questa, però, è una di quelle. Tra i molti articoli spesi per la sua anteprima e la messa in onda concreta della serie non può che venirmi in mente il detto "tutto fumo e niente arrosto". Il giudizio finale è un biglietto di sola andata per il dimenticatoio.
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So langweilig.
Aus der Story hätte man viel mehr machen können. Die weibliche Hauptrolle war so schlecht gespielt, ich dachte die ganze Zeit: Warum guckt die nur gelangweilt und sagt nichts? Was sollte das? Vom Starren bekommt man keine guten Kritiken, sorry. Die männliche Hauptrolle war gut gespielt, aber leider kam im Zusammenspiel keine Chemie rüber.Schade eigentlich, ich hatte mich sehr darauf gefreut.
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