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- Titolo Originale: 그놈은 흑염룡
- Conosciuto Anche Come: Black Dragon , Black Flame Dragon , Black Salt Dragon , Geunomeun Heukyeomryong , He's a Black Flame Dragon , Heug Yeomryong , He’s the Black Dragon , Ma Très Chère Némésis , Meu Querido Nêmesis , Mi Querido Némesis , That Man Is Black Salt Dragon , Дракон чорного полум’я , Этот парень - черный огненный дракон , عدوي الأعز , บอสตัวร้าย นายยอดรัก , あいつは黒炎竜 , 那傢伙是黑炎龍
- Regista: Lee Soo Hyun
- Generi: Commedia, Romantico
Cast & Ringraziamenti
- Moon Ga Young Ruolo Principale
- Choi Hyun Wook Ruolo Principale
- Im Se Mi Ruolo Principale
- Kwak Shi Yang Ruolo Principale
- Ban Hyo JungJung Hyo Seon [Ju Yeon's grandmother]Ruolo di Supporto
- Kim Young AhKwon In Gyeong [Ju Yeon’s secretary]Ruolo di Supporto
Recensioni

Questa recensione può contenere spoiler
Commedia coinvolgente e ben fatta, tra clichè ben riproposti e spunti curiosi
Una rom-com piacevole, non eccezionale, ma che aspira ad essere un buon drama e raggiunge l'obiettivo in modo più che dignitoso.Filone classico, non troppo impegnativo ma capace di alternare scene divertenti a momenti emozionanti, con alcuni passaggi quasi commoventi annessi.
La trama segue un percorso a tappe standard: si conoscono da giovani, si ritrovano da adulti senza riconoscersi, i battibecchi iniziali lasciano via via il posto all'interesse, la coppia si forma, si riconoscono, la coppia viene messa alla prova, trovano il giusto equilibrio e uniscono le forze per superare gli ultimi ostacoli.
Il tutto è ben dosato, così che nessun passaggio si protragga abbastanza da finire in stallo.
Punti di forza:
- la differenza di età (lui più giovane di lei) per una volta tanto affrontata senza la classica ridondanza e pesantezza che spesso il tema si trascina appresso; particolare e per certi versi buffa la scena in cui lei, adolescente fatta e finita, rifiuta il giovane Ju Yeon, all'epoca un ragazzino nerd frequentante ancora le scuole medie.
- la caratterizzazione del protagonista maschile, quale mix ben riuscito del giovane uomo apparentemente composto ma che coltiva segretamente passioni insospettabili. La sua affidabilità non è però un'apparenza, il contesto in cui si ritrova a vivere e a crescere dalla morte dei genitori rende la sua maturità, spiccata per la giovane età, comunque coerente e credibile. L'attore, performante, ha saputo portare in scena un personaggio complesso, alternando una facciata di ferma solidità a una versione nerd al 100% in stile punk con una fluidità davvero convincente.
Punti da migliorare:
- la performance dell'attrice protagonista, semplicemente buona, non particolarmente espressiva. Standard, direi.
- la figura della nonna di Ju Yeon, con il suo portamento rigido e il suo cuore gelido, palesemente frutto di una barriera inviolabile eretta dopo la morte del figlio. Resta ferma e coerente per tutta la durata della serie, salvo poi virare in modo troppo rapido quando si è ormai ad ultimo episodio avviato. Il disgelo - insomma - ci stava, ma magari coi giusti tempi.
- il finale, un po' andato alla deriva. Tolti di mezzo tutti gli ostacoli, sembra faticare a trovare la scena conclusiva e regala momenti pur belli ma mai culminanti (ad esempio il ciondolo che le regala lascia un po' perplessi, se non si opta per il classico anello con proposta annessa, avrei visto bene la catenina con chiave e lucchetto con la quale si era dichiarato da ragazzo e che diventa poi il cimelio grazie al quale si riconoscono da adulti... Avrebbe insomma avuto più senso).
I personaggi secondari non risaltano particolarmente, l'unica che mi ha davvero incuriosita è stata la segretaria di lui, mentre il pairing secondario non è stato in grado di vantare una propria identità, nonostante le diverse scene dedicate. Completano il quadro diversi classici clichè, pur riproposti con accuratezza.
In conclusione, non un drama da annoverare nella lista dei migliori di sempre ma che può essere visto e archiviato con la sensazione di una visione piacevole e alla quale, per quello che voleva offrire, non è mancato niente.
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Disarmonia kills Tao
3 persone hanno trovato utile questa recensione
La "nemesi" del Catfishing
Rom-com di tipo office drama che affronta per la prima volta il tema del Catfishing adolescenziale e trasmette alcuni messaggi inflazionati ma sempre interessanti: il coraggio di amare, anche se sei stato ferito, l'accettazione incondizionata dell'altro con i propri difetti, incoraggia l'autenticità e il coraggio di essere se stessi anche se "eccentrici".È una serie che utilizza molti cliché e tropi narrativi tipici di queste tipologie di drama, è un incrocio tra Twinking Watermelon, Business Proposal e True beauty, come tipologia e soluzioni di racconto.
Il punto debole di questo lavoro è la sceneggiatura: avevo letto prima di iniziare la visione che si trattava di un lavoro leggero e privo di problemi, ovviamente non è così sebbene i problemi che affrontano i protagonisti mi sembrano davvero trascinati e privi di fondamento poiché non c’è un lavoro di scrittura credibile che li abbia resi convincenti. La logica é molto sciatta. È un lavoro basic che tutti possono seguire non c’è molto da capire.
Esempio:
Dedicare 50 minuti alla gestione delle conseguenze di una bugia adolescenziale su cui potresti farci un risata, considerato che hai scelto quell'uomo per come è diventato oggi, per il valore che ha e per quanto apporta nella tua vita, mi è sembrato davvero senza senso. Comprendo che la protagonista ci sia rimasta davvero male nello scoprire di essere stata ingannata ma a 30 anni, io penso, che su brutte esperienze grottesche, come quella che viene illustrata, ti ci fai una risata. E invece la trascinano senza senso. In questo senso bisognava scrivere una storia che giustificasse o aggiungesse qualche dettaglio che rendeva quell'incontro e quella bugia "imperdonabile".
Buona la caratterizzazione del personaggio protagonista, da weak hero, Choi Hyun Wook si conferma un professionista valido con grandi margini di miglioramento, non è il classico bellone da Drama ma è abbastanza espressivo, con un bel sorriso e una gran bella voce che modula bene, risultando tenero in certi momenti e affascinante in altri. Ha impersonato perfettamente il ruolo del ragazzo alternativo, amante del rock e otaku inside, diffidente , timoroso, un po' paranoico ma romantico, deciso e senza tentennamenti sui suoi sentimenti (differentemente da altri lavori di questo tipo che propongono sempre chaebol molto imbarazzati se si innamorano dei propri dipendenti o ragazze di bassa estrazione sociale). Ho apprezzato moltissimo che per lui fosse indifferente, che fosse alla mano e riconoscesse il valore degli altri a prescindere dal lignaggio o dall'appartenenza alla bassa piuttosto che all'alta borghesia.
Ho adorato il ruolo della protagonista SU JEONG (Moon Ka Young) , rispetto a True beauty , qui é molto meno sottona, determinata , tenace e forma davvero una relazione solida e invidiabile con il protagonista che diventa non solo un compagno ma anche un inseparabile migliore amico. Ovviamente ha dei tentennamenti ingiustificati per quanto riguarda la scoperta dell'identità del Dragone nero ma comprendo la paura iniziale di iniziare una storia d'amore con il capo. Anche in questo caso si ripropone il tema delle difficoltà ad avviare una relazione tra classi sociali differenti in COREA (che noia!).
Nonostante formino una splendida coppia adulta molto affiatata li ho trovati poco convincenti nell’ambito passionale, ma questo è un problema di scrittura, non certo di recitazione.
Non è un lavoro ottimale soprattutto per quanto riguarda i dialoghi. La seconda coppia è noiosissima nonostante l’attore SL sia abbastanza in gamba, il ruolo che hanno cucito alla seconda protagonista, tentennante e molto incerta, a spese degli altri è davvero seccante, c’è un abisso rispetto a quando impersonava la sorella della protagonista in True beauty, ed a come è stata diretta in quel lavoro.
Le interpretazioni sono un po’ disomogenee nel senso che i protagonisti sono stati bravi, ma alcuni sono stati davvero pessimi come l'attrice che impersona la nonna, terribile sia come attrice che come estetica (sembra di cera) che come scrittura del personaggio, cambia modo di pensare e predisposizione negli ultimi minuti dello show, dopo un dialogo molto bello ma troppo poco per distruggere le convinzioni granitiche di una vita (NON E' CREDIBILE) , molto sottotono la seconda protagonista Ha Jin, anello debole di un cast solido.
Molte scene potevano essere eliminate, non aggiungono nulla alla storia, rallentano solo il ritmo abbastanza buono di un lavoro che per fortuna era di 12 episodi. Avrebbero potuto inserire qualche scena di passione e qualche bacio un po' più spinto. Aggiungo anche che ci sono evidenti messaggi pubblicitari frequenti, addirittura un paio di scene inserite SOLO A SCOPO PUBBLICITARIO (le caramelle al caffé si vedono tipo 4 volte, poi il latte al cioccolato, di una marca specifica e con il marchio in evidenza sempre, un brand di abbigliamento e solo macchine Volvo, tra cui un modello elettrico di cui viene mostrata la modalità di ricarica). Lo dico perché hanno bocciato "The king, eternal monarch " per la frequenza dei messaggi e qui è davvero palese e insistente ma nessuno ha detto nulla.
Alcune puntate sono molto gradevoli come la 2-5,-7-8, la 12 e ho apprezzato che non ci sia come al solito la separazione dei protagonisti, ma come affrontino un percorso insieme senza inutili tragedie, il finale è positivo e gli viene dedicato ampio spazio. Ad alcuni episodi, tipo il n° 8 e il n° 12 darei una valutazione più generosa, di 8, ad altri tipo il primo episodio o l' 11ª darei un 6, nel complesso valuto tutta l'opera 7,5.
Non arrendetevi al primo episodio perché introduce il lavoro in modo molto comico e grottesco, e per fortuna il lavoro diventa un po’ più serio, anche come dialoghi andando avanti .
La colonna sonora è molto gradevole ma non indimenticabile,
Uno spettacolo carino e confortevole, anche se molto irregolare come soluzioni logiche (avete per esempio compreso come mai i due protagonisti si trovino costretti a restare alla fattoria nell'episodio numero 5 se il protagonista aveva la macchina? ). È un lavoro che può essere rivisto magari saltando qualche scena.
Davvero molto buono il lavoro da parte dei 2 protagonisti principali, che sono coinvolgenti, vulnerabili, attraenti e divertenti (specie il nostro ML).
ELEMENTI DI NOVITA':
- Nessun problema di comunicazione e malintesi;
- onestà sentimentale e risolutezza professionale e personale;
- una coppia che si supporta e parla dei problemi affrontandoli insieme;
- nessuna separazione e incontro dopo anni (se escludiamo l'inizio che non conta);
- il topic del catflishing;
- ML alternativo che resta tale e FL che segue le sue passioni.
Lavoro tematico davvero molto originale per alcuni aspetti: il mondo degli anime/videogames come metafora del mondo emotivo, stantio in altri quali il consueto dialogo riflessivo circa la cultura aziendale, generalmente negativa che circonda le donne di successo al lavoro.
Lo consiglio se avete bisogno di qualcosa di leggero, se amate le coppie tenere e romantiche( cute).
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