Marketing di alto livello per il Fashion e il Design di prodotti e di interni
La trama, le ambientazioni splendide tra le spiagge della California, le architetture di ville avveniristiche e di interni contemporanei di alto livello a Seoul, la musica, gli attori tutti bellissimi e bravi (inclusi quelli di supporto o con ruoli marginali, tutti sono centratissimi), tutto concorre a catturarti e incollarti allo schermo per vedere e rivedere ancora questa serie di 20 episodi.
I 3 attori principali sono 3 modelli prestati al cinema: Lee Min Ho - Kim Woo Bin - Choi Jin Hyuk, bravi, ma soprattutto belli e dannati. Durante i 20 episodi gli abiti, i capispalla e i maglioni o i completi o qualunque straccio indossino sono esaltati al massimo. Sembra di essere alla Milano Fashion Week Uomo. Una gioia per gli occhi e soprattutto un'iniziativa marketing di tutto riguardo.
Accanto a loro attrici carismatiche, la prima in assoluto è Kim Mi Kyung, la madre muta della protagonista, che recita con lo sguardo e la postura. Poi Park Shin Hye, la giovane "cenerentola" contesa dai 2 "eredi" degli imperi commerciali delle rispettive famiglie, anche lei molto centrata nel suo ruolo.
Infine i padri-imperatori che tengono in pugno i loro figli finalizzati a mantenere ed accrescere i loro imperi economici, con metodi che, per chi ha letto i "Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni, ricalcano la figura del Principe-Padre della Monaca di Monza. Quindi, quel pezzo di Corea Capitalista e contemporanea, ricalca le dinamiche dei Potenti dell'Italia del 1600 ...
La sceneggiatura è ben scritta e la serie, anche rivista una seconda volta, è apprezzabilissima.
I 3 attori principali sono 3 modelli prestati al cinema: Lee Min Ho - Kim Woo Bin - Choi Jin Hyuk, bravi, ma soprattutto belli e dannati. Durante i 20 episodi gli abiti, i capispalla e i maglioni o i completi o qualunque straccio indossino sono esaltati al massimo. Sembra di essere alla Milano Fashion Week Uomo. Una gioia per gli occhi e soprattutto un'iniziativa marketing di tutto riguardo.
Accanto a loro attrici carismatiche, la prima in assoluto è Kim Mi Kyung, la madre muta della protagonista, che recita con lo sguardo e la postura. Poi Park Shin Hye, la giovane "cenerentola" contesa dai 2 "eredi" degli imperi commerciali delle rispettive famiglie, anche lei molto centrata nel suo ruolo.
Infine i padri-imperatori che tengono in pugno i loro figli finalizzati a mantenere ed accrescere i loro imperi economici, con metodi che, per chi ha letto i "Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni, ricalcano la figura del Principe-Padre della Monaca di Monza. Quindi, quel pezzo di Corea Capitalista e contemporanea, ricalca le dinamiche dei Potenti dell'Italia del 1600 ...
La sceneggiatura è ben scritta e la serie, anche rivista una seconda volta, è apprezzabilissima.
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