This review may contain spoilers
Un drama inaspettato che parla dell'accettazione di sé stessi!
Recensito da: Jade IG: _Dramalia_
Benvenuti nella rubrica: a Jade piacciono cose senza senso!
Voi lo sapete quanto io sia critica, quanto io detesti alcuni dei drama più famosi per motivi oscuri e incomprensibili a persone dotate di un cervello reattivo e vi ammorbi continuamente con le mie lamentele o critiche. Eppure poi, senza un motivo apparente, senza una logica degna di questo nome, all'improvviso ecco che mi appassiono a un drama che non avrebbe alcuna ragione di catturarmi, che proprio non dovrebbe neanche passarmi per la mente di vedere, e invece eccoci qui, a soffrire tutti insieme!
La storia parla di una ragazza di provincia, tale Fukunaga Haruka, che si trasferisce a Tokyo per studiare (non l'ho mai vista aprire un libro ma ok) e vivere la sua vita al massimo. Invece finisce per lavorare in un ikazaya ventisette milioni di ore a settimana, andare a lezione e collassare nel suo microscopico quanto disordinato appartamentino. Alla soglia del suo ventesimo compleanno, Haruka però si prende una sbandata enorme per il suo collega Kurotaki Keisuke, un tipo allegro e spensierato, che sembra il classico farfallone ma non lo è. A causa di un malinteso (in realtà è lei che si fa i film campati per aria), Haruka pensa di avere un appuntamento con Keisuke e presa dal panico per il suo aspetto sciatto da maschiaccio, cerca di correre ai ripari con scarsi risultati. Mentre si reca a fare shopping però, incontra, o si scontra, con Kamiyama Hikaru. Ora, bisognerebbe proprio essere ciechi e anche un po' tonti per non accorgersi che la persona davanti a lei non è altro che un uomo, ma Haruka è la classica ragazza un po' svampita e ingenua che piace tanto a tutti, perciò è convintissima che Hikaru sia la sua fata madrina, nonché nuova migliore amica appena eletta. Questo pover'uomo, la trucca e la veste, neanche avesse una bacchetta magica e facesse incantesimi di bellezza, preparandola al meglio per il suo appuntamento. Purtroppo Haruka viene a patti con la realtà e capisce che Keisuke non aveva alcuna intenzione di chiederle un appuntamento, ma quando la vede tutta in ghingheri cambia idea. Vorrei sottolineare la superficialità di questo uomo, ma lasciamo perdere, mi pare davvero inutile. Comunque Keisuke si rivela anche un ragazzo a posto, sorridente e divertente, ma ogni volta che Haruka deve uscire con lui, corre in lacrime da Hikaru, chiedendogli aiuto. I due diventano inseparabili, anche quando finalmente viene fuori la verità, ovvero che la sua dolce amica alla moda non è altro che un ragazzo a cui piace vestirsi da donna. Ovviamente il fatto che Haruka accetti la cosa così serenamente, senza battere ciglio e continui a comportarsi con lui normalmente, fa sì che Hikaru si innamori di lei, ma il ragazzo (un martire a mio parere) continua comunque ad aiutarla a finire tra le braccia di Keisuke. Io non so con quale forza di volontà, vi dico la verità, ma è davvero ammirevole. Mette sempre la felicità di lei davanti alla sua e nonostante a volte si veda lontano un miglio che ha il cuore a pezzi, sorride e la trucca, senza mai farla sentire a disagio. Quindi la nostra eroina alla fine si mette con il ragazzo dei suoi sogni e io ero tipo: ok, ma seriamente? Cioè, tutto molto bello, ma possiamo smettere di ingarbugliare la storia? La risposta è stata un sonoro: NO. Infatti buttiamo nel mezzo anche la ex fidanzata di Keisuke, un amico fin troppo interessato a Hikaru e una serie di malintesi che aiutano a rendere il drama piuttosto carino e divertente. Però io vi giuro che ancora non ho capito perché Keisuke e Haruka si siano lasciati, ma non importa. Cioè in realtà ai fini della trama importa, ma il risultato è comunque che lei, aiutata anche da tutto il concerto di gente attorno, capisce quanto davvero Hikaru sia importante per lei e che la loro è molto più di un'amicizia. Sono entrambi imbranati e a disagio nel loro primo appuntamento, come due cuccioli che cercano di capire come passare da migliori amici ad amanti, senza rovinare tutto e distruggere un rapporto importante. Lui dolcissimo che si libera dei vestiti da donna per lei, cercando di non farla sentire a disagio, anche se comportarsi in maniera virile mette a nudo una fragilità immensa. Sono dolcissimi i loro primi approcci, quei baci dolci e teneri e anche le problematiche di essere una coppia che deve sopportare le critiche della società. Forse avrei preferito che venisse approfondito il rapporto di Hikaru con i suoi genitori, che viene solo accennato come teso ed evitante, ma in fin dei conti ho apprezzato comunque la storia che rimane sempre scorrevole e mai pesante. Non è un drama introspettivo, ma porta con sé dei messaggi davvero belli. Credo che l'accettazione di sé e dell'altro sia sicuramente il fulcro di tutto, ma è anche piuttosto interessante il nascondersi di Hikaru dietro i vestiti da donna, come se fossero uno scudo contro la realtà e la durezza del mondo in cui viviamo. Avrei sicuramente apprezzato qualche puntata più strutturata in questo senso, invece il concetto viene solamente abbozzato e sono sicura che la maggior parte degli spettatori non ci abbia fatto caso. Ci sono dei punti in cui i dialoghi sono un po' oscuri e alcune situazioni un po' forzate, in cui hanno proprio voluto spingere per creare problemi tra i due, ma nel complesso è un drama che scorre bene, piacevole e divertente. Non vi aspettate la trama della vita e neanche le interpretazioni del secolo, ma se avete un pomeriggio in cui non sapete cosa guardare, io ve lo consiglio.
Benvenuti nella rubrica: a Jade piacciono cose senza senso!
Voi lo sapete quanto io sia critica, quanto io detesti alcuni dei drama più famosi per motivi oscuri e incomprensibili a persone dotate di un cervello reattivo e vi ammorbi continuamente con le mie lamentele o critiche. Eppure poi, senza un motivo apparente, senza una logica degna di questo nome, all'improvviso ecco che mi appassiono a un drama che non avrebbe alcuna ragione di catturarmi, che proprio non dovrebbe neanche passarmi per la mente di vedere, e invece eccoci qui, a soffrire tutti insieme!
La storia parla di una ragazza di provincia, tale Fukunaga Haruka, che si trasferisce a Tokyo per studiare (non l'ho mai vista aprire un libro ma ok) e vivere la sua vita al massimo. Invece finisce per lavorare in un ikazaya ventisette milioni di ore a settimana, andare a lezione e collassare nel suo microscopico quanto disordinato appartamentino. Alla soglia del suo ventesimo compleanno, Haruka però si prende una sbandata enorme per il suo collega Kurotaki Keisuke, un tipo allegro e spensierato, che sembra il classico farfallone ma non lo è. A causa di un malinteso (in realtà è lei che si fa i film campati per aria), Haruka pensa di avere un appuntamento con Keisuke e presa dal panico per il suo aspetto sciatto da maschiaccio, cerca di correre ai ripari con scarsi risultati. Mentre si reca a fare shopping però, incontra, o si scontra, con Kamiyama Hikaru. Ora, bisognerebbe proprio essere ciechi e anche un po' tonti per non accorgersi che la persona davanti a lei non è altro che un uomo, ma Haruka è la classica ragazza un po' svampita e ingenua che piace tanto a tutti, perciò è convintissima che Hikaru sia la sua fata madrina, nonché nuova migliore amica appena eletta. Questo pover'uomo, la trucca e la veste, neanche avesse una bacchetta magica e facesse incantesimi di bellezza, preparandola al meglio per il suo appuntamento. Purtroppo Haruka viene a patti con la realtà e capisce che Keisuke non aveva alcuna intenzione di chiederle un appuntamento, ma quando la vede tutta in ghingheri cambia idea. Vorrei sottolineare la superficialità di questo uomo, ma lasciamo perdere, mi pare davvero inutile. Comunque Keisuke si rivela anche un ragazzo a posto, sorridente e divertente, ma ogni volta che Haruka deve uscire con lui, corre in lacrime da Hikaru, chiedendogli aiuto. I due diventano inseparabili, anche quando finalmente viene fuori la verità, ovvero che la sua dolce amica alla moda non è altro che un ragazzo a cui piace vestirsi da donna. Ovviamente il fatto che Haruka accetti la cosa così serenamente, senza battere ciglio e continui a comportarsi con lui normalmente, fa sì che Hikaru si innamori di lei, ma il ragazzo (un martire a mio parere) continua comunque ad aiutarla a finire tra le braccia di Keisuke. Io non so con quale forza di volontà, vi dico la verità, ma è davvero ammirevole. Mette sempre la felicità di lei davanti alla sua e nonostante a volte si veda lontano un miglio che ha il cuore a pezzi, sorride e la trucca, senza mai farla sentire a disagio. Quindi la nostra eroina alla fine si mette con il ragazzo dei suoi sogni e io ero tipo: ok, ma seriamente? Cioè, tutto molto bello, ma possiamo smettere di ingarbugliare la storia? La risposta è stata un sonoro: NO. Infatti buttiamo nel mezzo anche la ex fidanzata di Keisuke, un amico fin troppo interessato a Hikaru e una serie di malintesi che aiutano a rendere il drama piuttosto carino e divertente. Però io vi giuro che ancora non ho capito perché Keisuke e Haruka si siano lasciati, ma non importa. Cioè in realtà ai fini della trama importa, ma il risultato è comunque che lei, aiutata anche da tutto il concerto di gente attorno, capisce quanto davvero Hikaru sia importante per lei e che la loro è molto più di un'amicizia. Sono entrambi imbranati e a disagio nel loro primo appuntamento, come due cuccioli che cercano di capire come passare da migliori amici ad amanti, senza rovinare tutto e distruggere un rapporto importante. Lui dolcissimo che si libera dei vestiti da donna per lei, cercando di non farla sentire a disagio, anche se comportarsi in maniera virile mette a nudo una fragilità immensa. Sono dolcissimi i loro primi approcci, quei baci dolci e teneri e anche le problematiche di essere una coppia che deve sopportare le critiche della società. Forse avrei preferito che venisse approfondito il rapporto di Hikaru con i suoi genitori, che viene solo accennato come teso ed evitante, ma in fin dei conti ho apprezzato comunque la storia che rimane sempre scorrevole e mai pesante. Non è un drama introspettivo, ma porta con sé dei messaggi davvero belli. Credo che l'accettazione di sé e dell'altro sia sicuramente il fulcro di tutto, ma è anche piuttosto interessante il nascondersi di Hikaru dietro i vestiti da donna, come se fossero uno scudo contro la realtà e la durezza del mondo in cui viviamo. Avrei sicuramente apprezzato qualche puntata più strutturata in questo senso, invece il concetto viene solamente abbozzato e sono sicura che la maggior parte degli spettatori non ci abbia fatto caso. Ci sono dei punti in cui i dialoghi sono un po' oscuri e alcune situazioni un po' forzate, in cui hanno proprio voluto spingere per creare problemi tra i due, ma nel complesso è un drama che scorre bene, piacevole e divertente. Non vi aspettate la trama della vita e neanche le interpretazioni del secolo, ma se avete un pomeriggio in cui non sapete cosa guardare, io ve lo consiglio.
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