Details

  • Last Online: 4 hours ago
  • Gender: Female
  • Location: Italy
  • Contribution Points: 0 LV0
  • Roles:
  • Join Date: October 14, 2023
The Haunted Palace korean drama review
Completed
The Haunted Palace
0 people found this review helpful
by Lynnea
Jun 10, 2025
16 of 16 episodes seen
Completed
Overall 7.0
Story 7.0
Acting/Cast 8.0
Music 6.0
Rewatch Value 7.0

Fantasy-storico-romance che parte col botto ma non riesce a mantenersi in quota

Drama la cui immagine di anteprima mi ispirava poco, il protagonista maschile aveva un’aria da ameba che non lasciava presagire nulla di buono. Aggiungiamoci il fatto che è difficilissimo farmi piacere un drama storico – io ci provo ma quelli che non hanno finito per annoiarmi li posso contare sulle dita di una mano – oltre al fatto che non ho volutamente letto nemmeno le due righe di trama… E otteniamo quindi un insolito salto nel buio. A posteriori la ritengo una mossa azzardata? Forse.
La serie inizia col botto. E col “botto” intendo dire che nella scena di apertura del primo episodio troviamo niente meno che Kim Young Kwang, splendido e affascinante come sempre. L’attrice protagonista appare subito interessante e carismatica, i loro rispettivi personaggi in netta contrapposizione, in uno di quei conflitti che posso solo definire “stimolanti”.
Poi compare l’ameba, e sa già di terzo e inutile incomodo. Ho temuto per un attimo che rivendicasse in pieno il ruolo di protagonista, ma alla fine del primo episodio ho compreso l’accettabile compromesso. Del resto, non credo sarei riuscita a farmelo piacere se Kim Young Kwang non avesse spianato la strada con la sua apparizione e l’idea di “quel” Gang Cheol iniziale ha permesso di traslare un po’ del fascino del personaggio nell’ex ameba.
I primi episodi sono davvero ma davvero ben fatti, l’idea originale, le basi apparentemente solide. Man mano che la serie avanza, però, sembra faticare a mantenere alto il livello, sia per quanto riguarda la trama, che diventa sempre più ricca ma in modo sempre più confuso e caotico, sia rispetto allo sviluppo del rapporto tra i due protagonisti, inizialmente accattivante ma che sembra incapace di andare oltre e continua ciclicamente a riproporre un po’ lo stesso schema. Tra i loro tira e molla e l’alternarsi per Khang Cheol di momenti buffi ed esilaranti – quasi tutti legati alla scoperta delle emozioni e sensazioni umane – a scene cupe e/o di combattimento (dove però il nostro povero Imugi ne esce come l’ombra di quello che era un tempo), il drama sembra finire impantanato in una sorta di circolo vizioso. Si giunge comunque dignitosamente a un finale, anche se è proprio il livello generale del drama ad essere ormai sceso di parecchie tacche, qualitativamente parlando.
Buona ma non particolarmente degna di nota la recitazione. Oltre ai protagonisti, sono diversi i personaggi più o meno secondari validi, dal Re a Bibi, passando per la madre dell’archivista e gli altri membri della famiglia reale. Però sembrano risentire anche loro del disorientamento che caratterizza la seconda parte del drama, risultando anch’essi un po’ sottotono.
Infine, due note particorlarmente dolenti sono quelle che riguardano le musiche e le scene romantiche (la recente “Dear Hongrang” in questo senso ha tutto da insegnare), elementi fondamentali per rendere incisive alcune scene e mostrare una chimica di coppia degna di un buon romance, già che a conti fatti il lato romantico sembra voler pesare quanto quello degli intrighi e misteri, in questa serie.

In conclusione un giudizio positivo, guadagnato quasi totalmente grazie alle premesse iniziali e alla prima metà degli episodi. Spiace che, dopo aver spiccato il volo così bene, sia seguita una lenta e inesorabile discesa fino a limitarsi a sorvolare in modo costante la quota dell’accettabilità.
Guardabile ma non memorabile.
Was this review helpful to you?