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  • Last Online: 21 hours ago
  • Gender: Female
  • Location: Florence, Italy
  • Contribution Points: 120 LV2
  • Birthday: May 01
  • Roles:
  • Join Date: May 13, 2017
Completed
Blue Spring Ride
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by alis89
Jul 31, 2024
Completed 0
Overall 9.0
Story 9.0
Acting/Cast 8.0
Music 8.0
Rewatch Value 8.0
Di solito non è semplice adattare in un film un manga da 10 e passa volumi, ma devo dire che Ao Haru Ride è riuscito a cogliere l'essenza del cartaceo. In questo live action sono riusciti a dosare bene le parti importanti da rendere in pellicola e quelle meno importanti da tralasciare, ottenendo così un film che ricalca bene il manga. Le scene più dolci e significate sono state mantenute e recitate in modo tenero e delicato; da sottolineare la scelta degli attori secondo me azzeccatissima. Consiglio non solo la visione di questo film, ma anche quella dell'anime e la lettura del manga: questa storia vi lascerà sicuramente tantissime emozioni!

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Completed
Kiseki: Sobito of That Day
0 people found this review helpful
by alis89
Jul 31, 2024
Completed 0
Overall 8.0
Story 8.0
Acting/Cast 8.5
Music 8.0
Rewatch Value 8.0
"Kiseki Ano Hi no Sobito" è basato sulla storia della band giapponese Greeeen. In questo film scopriremo tante caratteristiche di questo gruppo e perchè non mostrino i loro volti, la caratteristica forse più stravagante. Nel film ritroviamo le loro canzoni, perfino “Kiseki”, colonna sonora del drama "Rookies", che raggiunge il primo posto della classifica di vendite settimanale Oricon. La storia diventa man mano sempre più coinvolgente, anche grazie alla bravura degli attori. Primo fra tutti Matsuzaka Tori che interpreta il ruolo non semplice di Jin, produttore nonché fratello di Hide.

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Completed
My Tomorrow, Your Yesterday
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by alis89
Jul 31, 2024
Completed 0
Overall 8.0
Story 8.0
Acting/Cast 8.0
Music 8.0
Rewatch Value 8.0
Ispirata dal poster dai colori dolci e dalla luce tenue, ho guardato questo film che mi ha piacevolmente sorpreso. Le impressioni del poster si ritrovano via via nel film che parla delle vicende di due ragazzi di vent'anni, il cui futuro e passato si fondono insieme per creare una romantica, anche se un po' triste, storia d'amore. Il film si lascia guardare e trasmette tante emozioni. Gli attori protagonisti sono stati eccellenti: Komatsu Nana non è un'attrice che personalmente adoro, ma in questo film è stata fantastica. Fukushi Sota è stato bravissimo a trasmettere tutte le emozioni che il protagonista provava. Sicuramente un film che consiglio.

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Completed
I Just Wanna Hug You
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by alis89
Jul 31, 2024
Completed 0
Overall 8.5
Story 8.0
Acting/Cast 8.5
Music 8.0
Rewatch Value 8.0
Dalla trama di questo film mi aspettavo un racconto strappalacrime, ma per fortuna ho deciso di dargli una possibilità. Ed ho fatto bene: la storia risulta dolce e delicata, il film scorre piacevolmente pur lasciandoti varie sfaccettature di emozioni. Nonostante già dai primi minuti si intuisca quale sarà il finale, ciò non dissuade dall'andare avanti con la visione. I due protagonisti, interpretati da Nishikido Ryo e Kitagawa Keiko, hanno veramente una bella chimica e sono stati bravi ad affrontare dei ruoli non semplicissimi.
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Completed
A Piece of Your Mind
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by alis89
Sep 27, 2025
12 of 12 episodes seen
Completed 0
Overall 8.5
Story 8.0
Acting/Cast 8.5
Music 8.5
Rewatch Value 8.0
“A Piece of Your Mind” è uno di quei k-drama sottovalutati: non se ne sente molto parlare e anche in Corea non ha avuto successo, tanto da essere stato considerato un vero e proprio flop che ha causato la riduzione del numero degli episodi dai canonici 16 a soli 12 episodi.

“Un frammento della tua mente”, titolo con cui potete trovare questo drama sulla piattaforma Viki completamente gratuito e sottotitolato in italiano, nonostante sia un drama del 2020 racconta una storia alquanto attuale in quanto tratta di intelligenza artificiale.

Moon Ha-won, infatti, è un uomo all’avanguardia in questo campo e sta cercando di creare un dispositivo che utilizza l’intelligenza artificiale: caricando delle registrazioni audio di una determinata persona, questo apparecchio ha il fine di ricreare i sentimenti e le caratteristiche di quell’essere umano.
Di carattere mite, e sempre avvolto da un’aurea nostalgica, Ha-won testa il dispositivo in prima persona ricaricando delle registrazioni audio del suo primo amore, Ji-soo, verso il quale nutre rimorso e rimpianti.
La loro storia, infatti, è romantica e travagliata, ma a senso unico: Ji-soo è innamorata di un altro uomo, un pianista con cui si sposa.
L’unico modo che ha Ha-won per non pensare alle sue ferite amorose è quello di buttarsi a capofitto nel lavoro, ma diventa un po’ un circolo vizioso perché, grazie al suo dispositivo, è come se una parte di Ji-soo fosse sempre con lui.

Nel suo lavoro Ha-won viene aiutato da una donna che lavora nel campo della musica, Seo Woo-han, che usa il suo stesso studio di registrazione. Lei lo aiuterà con la registrazione del suono e creerà uno strano rapporto di amicizia con Ji-soo, o con quello che comunque è un frammento della sua mente.

Il destino di questi quattro personaggi si intreccia fra loro e passa dai vicoli della Corea alle montagne innevate della Norvegia, per tornare poi a Seul.
La fotografia è sempre impeccabile con paesaggi pieni di luci e colori chiari, tanto da rimanerne sempre incantati.
Tutto questo è accompagnato da musiche meravigliose, ricreando atmosfere quasi oniriche.

Certamente non è un drama dal ritmo ferrato, ma si prende i suoi tempi per esplorare l’intimo di ogni personaggio. Del resto Jung Hae-in, che interpreta il protagonista, e che spicca su tutto il cast per bravura e intensità, ci ha già abituato a ritmi più adagiati grazie ai suoi lavori precedenti.

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Completed
Nevertheless,
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by alis89
Sep 27, 2025
10 of 10 episodes seen
Completed 0
Overall 9.0
Story 8.5
Acting/Cast 9.0
Music 9.0
Rewatch Value 9.0
“Nevertheless” è un drama coreano del 2021, live-action dell’omonimo webtoon di Jeongseo, presente con i sottotitoli in italiano su Netflix; conta dieci episodi da un’ora circa e ogni episodio rapisce lo spettatore.
La storia parla di Na-bi, studentessa universitaria prossima alla laurea che ha appena chiuso una relazione con un uomo: nonostante lei abbia dato tutta se stessa per far funzionare questo rapporto, lui non solo l’ha sempre trattata con superficialità, ma l’ha anche tradita.
Il meccanismo della storia si mette in moto quando lei, delusa e sfiduciata, incontra Jae-eon, anche lui studente di arte, che non si è mai legato a una sola donna, ma a cui piace uscire con diverse ragazze, proprio come una farfalla che vola di fiore in fiore. Ed è proprio una farfalla, quasi "insetto-guida" della serie, che il protagonista ha tatuato addosso.

Se pensate che questo drama descriva una relazione tossica non è così: l’unica relazione malsana che abbiamo in questa serie è quella tra Na-bi e il suo ex, che facendo leva sui sentimenti di lei, cercava di controllarla in vari aspetti della sua vita.
Jae-eon, invece, è chiaro fin dall’inizio di quale tipo di rapporto vuole con lei, ovvero essere solamente “amici di letto”, e Na-bi, consapevolmente, accetta questo tipo di relazione.

“Nevertheless” risulta un drama realistico e crudo che ci descrive una storia d’amore diversa da quelle che siamo abituati a vedere nelle classiche rom-com.
È un percorso fra le emozioni e i sentimenti per imparare a riconoscerli e accettarli, percorso che fanno sia i protagonisti che lo spettatore.
E non solo, perché i personaggi dovranno imparare anche a volere bene a loro stessi.
È una descrizione fin troppo vera di come potrebbe essere una relazione ai giorni nostri: i personaggi hanno mille dubbi, su loro stessi e sugli altri, hanno paura di fidarsi e, soprattutto, di aprirsi.

Non manca, comunque, l’assaggio di relazione tipica dei drama coreani: se i sentimenti travagliati e incompresi sono regalati dal protagonista, la dolcezza ci viene donata da Do-hyeok, protagonista che ha fatto soffrire tutti della "sindrome del second lead". A lui non importa essere ricambiato o meno, l’importante è far comprendere i propri sentimenti e far star bene la persona che gli piace. E in questo l’attore che lo interpreta, Chae Jong-hyeop ha già dimostrato di essere bravissimo: come in “Eye love you”, con un bellissimo sorriso sulle labbra, cerca sempre di scaldare il cuore della sua amata con sorprese e cibi deliziosi.

Purtroppo il suo rivale altri non è che l’attore Song Kang che, con una performance magistrale, non lascia molto spazio a dubbi nel cuore protagonista. La sua recitazione risulta perfetta: se anche il suo personaggio agisce in una determinata maniera, che può risultare distaccata nei confronti di Na-bi, i suoi occhi dicono tutt’altro (oltretutto nello stesso anno, Song Kang ha interpretato un altro drama che aveva qualcosa a che fare con le farfalle: “Navillera”, in coreano “Nabillera”, che fa riferimento alla leggiadria delle farfalle, che in coreano si dice “nabi”, tipica dei ballerini di danza classica).
Il problema principale della loro relazione, in realtà, è molto semplice e, spesso e volentieri, è una difficoltà che incontrano molte coppie, ovvero la comunicazione. Entrambi sono personaggi riservati, con i loro trascorsi e le loro cicatrici, fanno fatica a fidarsi delle altre persone per i propri trascorsi, quindi non riescono ad esprimere a dovere i sentimenti che provano, preferendo tacere, o arrivando a esplodere con rabbia, e quindi non spiegando in modo appropriato il proprio punto di vista.

Comincia, così, un’altalena di emozioni in cui la protagonista cade e ricade continuamente, puntata dopo puntata, ma tutto ciò non fa altro che rendere la storia d'amore e i due amanti ancora più realistici e umani, perché, dopotutto, quando ci sono di mezzo i sentimenti, anche noi, spesso, siamo restii a capire.
Nonostante Na-bi, interpretata da Han So-hee, si abbandoni più volte a questa giostra di emozioni, non risulta una protagonista sottomessa, anzi, più volte mette dei paletti all’interno della relazione con Jae-eon, fattore che sconvolge piano piano il protagonista.
Non si fida di lui, eppure i sentimenti vincono ogni volta.
Non le piace la sensazione di dubbio che prova, eppure gli occhi di lui le trasmettono amore.

La bellezza del drama deriva anche dalla bravura dei due attori protagonisti, Song Kang e Han So-hee e alla loro palpabile chimica in ogni scena. La loro sintonia è evidente e possiamo vederla anche nei vari filmati dei backstage della serie. Ed è proprio in uno di questi che sorprendiamo i due attori protagonisti a continuare un focoso bacio, nonostante il regista abbia già stoppato le riprese: si sono talmente calati nei personaggi da faticare ad uscirne!

Han So-hee, d’altronde, è stata perfetta per questo ruolo: lei è stata l’unica del cast che non ha dovuto prendere lezioni di arte perché ha davvero frequentato un’università d’arte e alcune opere realizzate proprio da lei sono presenti all’interno della serie come oggetti di scena.
Molto interessante è anche il filo che unisce tutte le opere d’arte presenti nella serie.
La prima statua che raffigura la protagonista è quella realizzata ed esposta dal suo ex: è una scultura in una posa volgare, quasi come se Na-bi fosse soltanto un oggetto.
La seconda opera è quella che tenta di realizzare lei, lavorandoci giorno e notte, ma non trovando la forma finale che dovrebbe avere la scultura: è una ragazza con le ali, ma che fatica a prendere il volo, proprio come si sente la protagonista in quel momento della storia.
L’ultima statua esposta è, invece, significativa perché, dalla scultura precedente, distrutta per un incidente, rinasce un’opera meravigliosa che ha ali più grosse e che è staccata dal suolo, come se adesso potesse volare, lasciando a terra ciò che è rimasto dell’opera distrutta: è come se Na-bi avesse fatto la sua metamorfosi e si fosse trasformata in una persona più sicura che può andare incontro alla vita.

La complessità con cui viene rappresentato l’amore non riguarda solo la coppia principale: all’interno del drama sono presenti altre coppie con spunti davvero interessanti come Hye-ji e Min-gwi, migliori amici che non hanno mai superato la linea che divide amicizia e amore, e Ho-jung e Seo-a, due ragazze che non riescono a fare chiarezza nei loro sentimenti.
Lo spettatore ha, quindi, una molteplicità di personaggi in cui si può rivedere e rispecchiare.

Nel 2024 è uscito, sempre sulla piattaforma Netflix, un altro adattamento live-action del webtoon “Nevertheless”, questa volta giapponese, è arrivato da noi con il titolo in italiano “Eppure… Le forme dell’amore”.
Nonostante sia presente nel cast uno straordinario Ryusei Yokohama, il drama giapponese è come se avesse sempre il freno a mano tirato: ha edulcorato tanti aspetti interessanti presentati nel live-action coreano (innovativo e inusuale, per esempio, il fatto che venga affrontato un argomento come le mestruazioni) e dimezzando le tempistiche ha rinunciato a un’evoluzione adeguata dei personaggi.
Non lo vorrei dire, eppure il drama coreano è stato gestito meglio.

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Completed
Past Lives
0 people found this review helpful
by alis89
Feb 6, 2025
Completed 0
Overall 9.0
Story 9.5
Acting/Cast 9.5
Music 8.5
Rewatch Value 8.5
Past Lives è un film del 2023 che è arrivato nelle sale cinematografiche italiane nel 2024; di produzione internazionale, nasce dalla collaborazione tra Stati Uniti e Corea.
Il film si apre con una scena ben precisa: vediamo tre persone sedute in un locale, una donna asiatica insieme a due uomini, uno asiatico e uno caucasico.
Lo spettatore osserva la scena come se anche lui fosse nello stesso luogo, come ad un tavolo dello stesso locale, insieme alle stesse voci fuori campo, provando a indovinare quale è la relazione fra loro tre: se la donna è sposata con l’uomo asiatico, se invece è sua sorella o se altro.
Tutto questo fino a quando la protagonista non gira lo sguardo verso la telecamera e quindi verso di noi; da lì partirà un flashback che ci racconterà la sua storia.

Questa scena è molto importante perché è ciò che è successo davvero alla regista e sceneggiatrice Cecile Song e che ha dato lo spunto per raccontare questa storia; lei, infatti, si è ritrovata davvero a bere con due uomini importanti della sua vita, due uomini che l’amavano e che le parlavano in lingue differenti. E lei si è sempre chiesta come venisse vista al di fuori questa scena.

Il film si divide in tre arci narrativi, uno a dodici anni di distanza dall’altro.
Tutto inizia in Corea, quando Na-young e Hae-sung sono solo ragazzini. Sanno già che lei si dovrà trasferire in America e sembra entusiasta per la nuova avventura, ma dispiaciuta solo per un fatto, ovvero che dovrà lasciare Hae-sung, suo migliore amico e primo amore.
La storia prosegue dodici anni dopo, quando Nora (nome occidentale di Na-young) abita a New York e Hae-sung in Corea, per finire con entrambi a New York con un altro salto temporale di dodici anni.

La parola chiave di questo film è “in-yun” termine coreano più volte rammentato all’interno della pellicola che sta ad indicare il destino, qualcosa che è predestinato a succedere. Anche quando due persone passano per strada e si sfiorano è uno strato di in-yun e due innamorati si sposeranno solo quando si sarà raggiunto 8000 strati di in-yun.

La storia d’amore, tuttavia, non è melensa come ci si potrebbe aspettare: il film risulta essere molto romantico, ma non scade mai nello smielato. Le scene clou, anzi, sono molto pacate e guidate, non da forti sentimentalismi, ma da sguardi significativi incorniciati con una fotografia perfetta e accompagnati da poche parole.
Gli sguardi fra i due attori sono uno dei fattori che rimangono più impressi e che raccontano tanto senza dire niente.

Sublime e indimenticabile, per me, è stato l’addio che i due protagonisti si scambiano da ragazzini: una strada unica in salita che si dirama poi in due vie e ognuno di loro prende due percorsi diversi. Niente lacrime e niente promesse; solo Hae-sung che chiama Na-young con il suo nome coreano, uno sguardo sincero e un semplice “Ciao”.
Questa è una delle scene che ritorneranno alla fine del film: perché, in Past Lives, tutto torna e tutto ha un senso. Ogni atto importante lo rivedremo come un cerchio che fa il suo corso e si chiude.
Alla fine ritroveremo anche la parte iniziale, solo che questa volta la vivremo insieme ai protagonisti e sentiremo quello di cui stanno parlando; inoltre, non dovremo più tirare ad indovinare per sapere il rapporto che hanno fra di loro queste tre persone.

La trama, però, non è solo una semplice storia d’amore. Il film può avere anche una visione più profonda che riguarda l’identità culturale. Perché, se come dice la madre di Nora “Si perde qualcosa, ma si guadagna anche qualcosa”, quando la famiglia della protagonista si trasferisce, quello che si lascia alle spalle la Na-young è il suo essere “coreana”. Hae-sung forse è l’unico filo che la collega ancora alla sua patria che sente così distante, anche nelle idee. Sarà lei stessa a dire che il suo migliore amico sembra proprio coreano-coreano, non solo nel vestire e nel modo di essere, ma anche nei pensieri; dopotutto, non è come gli amici coreani che Nora conosce e che vivono a New York.

Il film si prende i suoi tempi per spiegare e affrontare tutto questo con un ritmo pacato e delicato. I toni sono maturi e fortemente realistici, tanto da scaldare il cuore e allo stesso tempo essere straziante.

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Completed
Love Affairs in the Afternoon
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by alis89
Jul 31, 2024
16 of 16 episodes seen
Completed 0
Overall 9.0
Story 9.0
Acting/Cast 9.0
Music 8.5
Rewatch Value 9.0
Un drama bellissimo con una storia d'amore dolcissima e tenerissima, una delle più belle che abbia visto: peccato che i due protagonisti che si innamorano fra loro sono rispettivamente sposati con altri partner. Comincia così la loro storia d'amore segreta.
Il drama è raccontato dal loro punto di vista, molto diverso da quello della società che invece li giudica e non pensa che il loro sia amore, ma solo una tresca. Uno spaccato di società veramente diverso da quello presentato di solito nei k-drama. Non posso che consigliarlo!
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Completed
One Spring Night
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by alis89
Aug 14, 2024
32 of 32 episodes seen
Completed 0
Overall 8.0
Story 8.0
Acting/Cast 8.5
Music 8.0
Rewatch Value 8.0
"One Spring Night" è il secondo drama, dopo "Something in the Rain", della sceneggiatrice Eun Kim. E proprio come in "Something in the Rain" torna a denunciare una Corea molto diversa da quella edulcorata che siamo soliti vedere nei classici k-drama.
Se nel suo primo drama parlava di temi come la donna nel mondo lavorativo, gli ostacoli che devono superare gli orfani e la differenza d’età nelle storie d’amore, qui si denunciano altri argomenti non meno importanti.
Infatti, il protagonista della storia è Ji-ho, un padre single, che affronta tutti i giorni i pregiudizi e le difficoltà per crescere il piccolo Eun-woo. Tutte le persone che lo conoscono pensano che sia un ragazzo favoloso, ma ancora nessuna è riuscita a farlo innamorare di nuovo. Sarà Jung-in ad avvicinarsi piano piano a lui, proprio lei che è ad un passo dal matrimonio, ma che non si vuole sposare perché ritiene che non ci sia più amore nella loro relazione, ma interessi economici e familiari.
Anche con le storie secondarie si mettono a fuoco alcuni difetti presenti in questa società. Un esempio lampante è la sorella della protagonista che subisce violenze domestiche: all’inizio le viene quasi fatto capire che deve sopportare perché ogni matrimonio ha il suo lato negativo.
Perché, dopotutto, in questo drama ciò che tiene incollati allo schermo, non è tanto la trama delicata e lenta (da non confondersi con noiosa), ma è proprio le reazioni che hanno i personaggi alle varie difficoltà.
Se state cercando azione e dinamismo, questo drama non fa per voi! Se invece cercate una piccola coccola che vi scaldi il cuore, questo è il drama giusto.

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