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  • Last Online: 4 hours ago
  • Gender: Female
  • Location: italy
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The Oath of Love chinese drama review
Completed
The Oath of Love
3 people found this review helpful
by Disarmonia kills Tao
May 13, 2025
32 of 32 episodes seen
Completed
Overall 8.0
Story 8.0
Acting/Cast 8.0
Music 6.5
Rewatch Value 8.0

Crescere insieme e sostenersi per superare gli ostacoli della vita

Se potessi riassumere i valori e il messaggio di questa storia sarebbe quello espresso nel titolo perché si parla di legami famigliari ma anche di un legame d'amore che diventa risorsa per entrambi i partner, trasformandosi e diventando reciprocamente punto di riferimento l'uno per l'altro.

The Oath of Love è basato sul romanzo "Affido a te il resto della mia vita a te" o "Dammi molti insegnamenti" se vogliamo tradurre letteralmente, (余生,请多指教) di Bo Lin Shi Jiang (柏林石匠).
Questo drama è incentrato su una storia d'amore mutualmente formativa tra un chirurgo addominale, gastroenterologo e una violoncellista in erba (22 anni). É la tipica rom-com, nonostante sia un prodotto cinese, ho notato molti influssi da K-drama sia nelle modalità con cui nasce la storia, sia nel problema che li avvicina, sia nella gestione delle emozioni da parte di lui e la presenza di rivali e scene di gelosia.

La sinossi su Viki è parzialmente sbagliata: Lin Zhi Xiao (Yang Zi), la protagonista femminile, è una studentessa universitaria al terzo anno di violoncello. È energica, positiva sebbene impulsiva e spesso arrabbiata, dispersiva con i propri obiettivi, spesso distratta da altro. Ha un rapporto molto conflittuale col padre, un ex preside che la tratta come una scolaretta indisciplinata e che viene chiamato per nome , non Papà. Il percorso porterà un avvicinamento, una comprensione e una comune dimostrazione d'affetto.
L'amore della famiglia è insostituibile nella vita di una persona. Questa è un'importante lezione di vita che questo drama ci insegna. Le situazioni difficili possono renderci più maturi in tutti gli aspetti della vita. Questo è ciò che Lin Zhi Xiao e la sua storia ci insegnano.
Gu Wei (Xiao Zhan), il protagonista maschile è un medico molto capace, rigido, coartato, vive per il lavoro, pertanto vive i problemi e le battute d'arresto come fallimenti personali con conseguenti problemi d'ansia. Alla fine, dopo aver incontrato la nostra protagonista, impara a guardare i problemi da un'altra prospettiva ed a imparare da questi.
Gu Wei ha una personalità fredda e distaccata, ma in realtà è molto premuroso e disponibile verso i pazienti, vive per loro. Lin Zhi Xiao, d'altra parte, è apparentemente irruenta ed infantile ma sotto sotto è tenera e matura. Lo sviluppo del personaggio di Lin Zhi Xiao è uno dei più marcati nella serie mente, per quanto riguarda Gu Wei, che ha una differenza di età di circa 9 anni con la protagonista (31 anni), non cresce ma si ammorbidirà nel suo modo di vivere i rapporti e modificherà l'approccio ai problemi e la visione delle relazioni.
Le loro personalità sono molto distinte ma il loro modo di incastrarsi e di apportare un genuino contributo l'uno nella vita dell'altra sono l'aspetto affascinante del loro rapporto.
La storia d'amore presentata in questo drama è sana e consensuale: nessuno si impone sull'altro e dichiarano i propri sentimenti reciprocamente, già questo fa intendere il tipo di rapporto che avranno: simmetrico, tra pari.
Nonostante i 9 anni di differenza d'età tra i personaggi, lo sviluppo romantico della trama è molto naturale: lui si adatta al suo modo di vivere e la storia e procede al suo ritmo inesperto, rispettandone tempi e desideri.
Parallelamente, viene illustrato il rapporto dei nostri protagonisti con le famiglie: mentre una ha una famiglia supportiva , calda, sebbene il padre sia apparentemente distaccato e squalificante, l'altro ha una famiglia fredda e asettica di medici alle spalle, che si trattano come colleghi e intimano al ML le scelte da compiere, professionali e sentimentali senza supportare e aiutare veramente il protagonista.
Entrambi i percorsi subiranno delle evoluzioni, soprattutto nel rapporto che la nostra FL intratterrà col padre, un rapporto intimo e molto sofferto che viene illustrato con grande delicatezza e sofferenza in modo composto e intenso. La scena di lei in macchina che piange in silenzio sulla spalla del padre è di una bellezza disarmante. Solo Yang Zhi avrebbe potuto renderla con quella forza disperata che mostra affetto ma anche compassione per il loro rapporto e la salute del paziente. Questa famiglia che mette da parte i problemi e si riscopre unita quando la vita li pone di fronte alla morte.. .
Gli amici invece non li ho apprezzati, oltre a essere infantili e dare pessimi consigli propongono un ideale di relazione tossica e invischiata che non aiuta la relazione tra i protagonisti. I rivali , maschili e femminili, sono fastidiosi ma non troppo, sapranno mettersi da parte evitando di cadere troppo in basso, nonostante la SL illustra un tipo di donna fastidiosa, in quanto manchevole di elegante dignità, contrapposta ad un aspetto impeccabile (fortuna che si toglie di mezzo intorno al 16°). Purtroppo i cinesi propongono sempre questa tipologia di bitches a motivo del loro sessismo che disvela una malcelata misoginia. Se ci fate caso i rivali maschili non sono mai illustrati in modo meschino, misero e cinico. Capiscono che se non vengono scelti il motivo non è la presenza di un altro ma è legato a loro stessi.

Recitazione: Sia Xiao Zhan che Yang Zi offrono interpretazioni eccellenti, soprattutto nelle scene intime e di confronto. Hanno capacità interpretative molto buone, eccellenti per YG ,alla cui interpretazione darei 9. Xiao Zhan non è altrettanto bravo e versatile, secondo me, ma lo preferisco in questa parte che in altri lavori dove tende a fare il gigione, ossia a calcare la recitazione in senso innaturale.
La loro alchimia era comunque molto buona e e le loro interazioni erano cute da guardare, il che, unito alla naturalezza del loro rapporto mostra una coppia realistica come tante ne possiamo vedere in giro. É mancata totalmente la passione in questo loro rapporto, ma questo lo imputo alla giovanissima età della protagonista e al divario d'eta tra di loro; lo spettacolo inoltre ha un messaggio preciso e lo rimarca spesso: l'amore concreto è quello che unisce due anime che scelgono di condividere la vita, è quello che resta dopo la passione, è la bellezza di "una coppia anziana che cammina nel parco" dopo tanti anni, ancora uniti e insieme.
Del resto, tutto, sia la musica che il trucco e l'abbigliamento della protagonista (vestita prevalentemente di bianco e con colori tenui, color pastello) fanno pensare ad una storia "delicata" e "bianca" (attenzionate che non c'è mai un accessorio rosso a parte il rossetto, lei vestirà di rosso solo dopo il matrimonio, a motivo di un "upgrade" che ora le viene concesso, l'accesso alla sessualità). Io penso che un tocco di passione in più non avrebbe guastato, a completezza del rapporto, nonostante ci sia una scena di loro che si risvegliano con abiti differenti, e fa pensare che forse sia successo qualcosa, lasciando il dubbio e mai la conferma.
Adorabili i siparietti romantici alla fine di quasi tutti gli episodi: servono a smorzare la tristezza degli episodi tristi e a connotare di tenerezza e humour la relazione tra i protagonisti.

Colonna sonora buona ma non indimenticabile: crea un'atmosfera delicata, tenera, di grande tepore con molta semplicità come il rapporto tra i due protagonisti. Nessuno dei protagonisti è stato doppiato e loro stessi hanno prodotto tre canzoni della OST (Yang zhi lo fa sempre):
- "The Oath of Love (余生,请多指教)" (Sigla) di Xiao Zhan e Yang Zi (È stata incredibile per la combinazione delle loro voci, ed è la mia preferita).

- "The Greatest Fortune (最幸福的幸运))" di Xiao Zhan

- "Somebody Liking Someone (一个人喜欢一个人))" di Yang Zi.

Il pezzo forte di questo lavoro è la sceneggiatura che non diventa mai incoerente, costruisce dei personaggi abbastanza credibili, certo ha delle falle logiche di cui voi stessi vi rendete conto ma non è mai brutalmente drammatica, mostra la vita e le relazioni con i suoi alti e bassi e la qualità dei dialoghi è davvero molto buona.
Del resto YZ non accetta sceneggiature a caso!Dove c'è lei hai certezza di un lavoro di qualità, ben scritto e ben diretto. La regia è semplice e molto lineare ma questo ordine serve a rendere una semplicità della vita, senza personaggi troppo complicati e complessi, io penso.

COSA NON MI É PIACIUTO:
1) Assenza di fluidità tra le parti in cui la FL mostra una maturità inconsueta per i suoi anni, e le parti in cui è solare e spensierata in cui quasi subisce una regressione, a livello comportamentale.
2) Rapporto troppo platonico tra i due, anche dopo aver concretizzato e stabilizzato la relazione, ok lei è giovane ma lui ha 31 anni e delle sue necessità. Se la relazione è simmetrica devono trovare un punto di incontro anche su questo punto, non lui che si adegua sempre alle sue necessità (ma capisco che l'utenza è femminile e il QI sia basso, pertanto confezionano l'immagine di un principe azzurro paziente, con gli ormoni di un cane morto).
3) casting, non ho mai avuto percezione dei 9 anni di differenza dei protagonisti, lui non mi sembra così grande e lei così piccola, visivamente sembrano due coetanei, il team trucco doveva fare qualcosa in più, o lui ingrassare un po' per avere un fisico più pesante e maturo, dare quella percezione di solidità austera che ti viene con l'età, e non solo con la professione. Lei non subisce una evoluzione estetica marcata, avrei dato mezzo punto in più se alla fine lei diventava quella che è oggi, capelli neri e un fisico più asciutto, un trucco più maturo.
4) Questa è una mia preferenza: mi sarebbe piaciuta una storia meno lenta nell'avvicinamento e nella formazione del legame, sono due impediti, teneri ma impediti. Una volta messi insieme avrei voluto vederli più complici e impegnati in confronti esistenziali come all'inizio, invece quel rapporto si perde, parlano di stupidaggini e quando il tono diventa più serio è lui a rassicurarla e ad aiutarla , si perde quell'aspetto di negoziazione mutuale dei significati e della realtà, e quando si recupera lei è troppo brusca e concentrata sui suoi sentimenti feriti. Ma questa parte io l'avrei proprio evitata: nel senso, lui avrebbe dovuto informare lei di quanto gli stava accadendo e lei scuoterlo in quel momento lì, aiutandolo come poi ha effettivamente fatto. Apprezzabile tuttavia che non sia una donna che se ne sta con le mani in mano come tante protagoniste di cdrama che purtroppo VENGONO mostrate.

Nonostante i suoi difetti, è una serie molto buona che mi sento di premiare con una valutazione più generosa nel complesso, rispetto a molti altri modern cinesi è di un gradino sopra per regia, abilità interpretative, sceneggiatura. É in grado di trasmettere messaggi senza diventare mai eccessivamente deprimente.
In conclusione, "Oath of Love" è un cdrama che consiglio a chi ama storie romantiche con un tocco di realismo e profondità emotiva. È una serie che invita a riflettere sui valori dell'amore e della resilienza, lasciando un'impressione positiva durevole negli spettatori.
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