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o luto poder ser mais tranquilo se acompanhado
Comecei assistindo achando que seria mais uma comédia romântica besteirol, mas ele é tudo que você não imagina.Eu me apeguei muito mais aos secundários, meus momentos de choro mais doloridos foram todos com Jun-a e Si-Jun, o fim de um ciclo sempre é dolorido, mas tem que ser feito.
O drama em si para mim é uma visão do luto, de diversas formas, seja a perda de alguém, ou a perda de uma convivência, você se apega tanto aquilo que quando termina você fica apenas de luto por aquilo.
As atuações não preciso nem falar, todas impecáveis, com seu peso de drama e sempre tendo aquela pitada de humor pra você também não chorar todos os episódios até o fim.
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um amor de cinema
Nossa, comecei a assistir sem expectativas nenhuma sobre o dorama para ser sincera. e no final, acabei terminando desitrada de tanto chorar. O dorama e simplesmente maravilhoso. E ao mesmo tempo, e um dorama delicado e com ost incrível e que não me canso de ouvir kkkk. Um dos temas que gostei ver que foi abordado, foi a questão do luto e eles retrataram de uma forma tão delicada e eu amei a forma que a Kim Moo-bi apoiou o Ko Gyeom, quando ele perdeu o irmão. Claro também, a forma que ele ficava preocupado com ela e ele ia ficar buscando ela na parada.Was this review helpful to you?
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Un film che parla di vita attraverso i film
Recensito da: Effe Instagram: @_Dramalia_Ma che cos’è il “Melò”?
É la prima domanda che mi sono posta mentre mi approcciavo a questo drama da 10 episodi che ha saputo scavare come pochi altri nella mia anima. “Melo Movie” si è furbescamente affiancato alle mie emozioni, stuzzicando i ricordi di noi avventurieri degli anni ‘90 con un’atmosfera vintage e retrò dal sapore malinconico che solo i giorni passati che non torneranno mai più sanno suscitare nelle povere anime, come la mia, ancorate ai “tempi che furono”.
Bè, per rispondere alla mia domanda, il “melò” è un genere cinematografico, spesso accostato al melodramma che però non lo ricalca del tutto. Figlio prediletto del romanzo, ha come elemento narrativo fondante l’“impedimento amoroso” che si manifesta come impossibilità, negazione, destino. E’ un genere che narra di storie “romanticamente esasperate” nelle quali vengono enfatizzate le passioni: amore, sentimenti familiari, gelosia, rancori, rimorsi. E’ un racconto che rispecchia il modo di vivere sentimenti ed emozioni in ogni tempo. E’ un genere più complesso di quello che mi aspettavo, pregno di tantissime sfumature emozionali che ho ritrovato all’interno di ognuno di questi 10 meravigliosi episodi. Con un cast azzeccatissimo e una ricerca di contrasti serrata, “Melo Movie” ci accompagna in un saliscendi emotivo in cui tutto trova un equilibrio passo dopo passo, mentre il tempo scorre assieme alla narrazione riportando alla luce in noi ricordi e sensazioni. I colori sgargianti dei filtri utilizzati, in netta contrapposizione con momenti di pioggia e dolore che nella nostra mente sarebbero dovuti essere opachi e sbiaditi, sono la prima caratteristica che salta all’occhio del telespettatore mentre la storia man mano inizia a sbocciare perseguendo un continuo e immutabile equilibrio che alla fine pare si chiami “vita”.
“La vita sembra avere una quantità fissa di felicità. In un altro senso, c'è anche una certa quantità di disgrazie. "
Momenti di sfortuna e momenti di fortuna, la spensieratezza manifesta che nasconde responsabilità e consapevolezze dolorose, la rabbia che oscura l’affetto delicato, la critica che corre su un sottile filo assieme alla cattiveria, le bugie che possono minare un sentimento puro, l’amore e l’indifferenza, la maturità e l’immaturità, i desideri che lottano contro il dovere, la vita che si affianca alla morte.
“Nessuno può preparati all’amore e alla paura.”
Ko Gyeom è un sognatore, puro e incontaminato, nonostante la vita abbia iniziato a metterlo alla prova fin da bambino con la perdita dei genitori. Gyeom è cresciuto con davanti agli occhi le mille immagini dei film che gli hanno raccontato storie di tutti i generi, armando la sua corazza di solitudine con l’idea che tutto sia in realtà possibile.
“La luce nel buio. Ecco cos’erano i film per me. Dentro una semplice luce quadrata, tutto era possibile. Mi facevano credere di poter fare tutto.”
Gyeom cresce con il fratello maggiore, un ragazzo taciturno, isolato, incurvato sotto il peso delle responsabilità di una esistenza che non gli ha lasciato spazio per sé stesso, appesantito da un carattere che non l’ha nemmeno favorito nel trovare da qualche parte una piccola via di fuga. E’ un po’ la netta contrapposizione di Gyeom che invece vive apparentemente spensierato e con tantissimi amici attorno a sé. La sua aurea gioviale e frizzante infatti attira le persone aprendogli continuamente porte e opportunità che non tarda mai a cogliere. E’ così che un giorno, da amante dei film, decide di diventarne parte come attore, pur non avendo in realtà nessuna attitudine nella recitazione. Eppure il personale del set su cui piomba come una bomba a orologeria lo ama e accoglie fin da subito, ammaliato da quel ragazzo che, pur non avendone le capacità, sembra in grado di arrivare ovunque. Anche Kim Moo-bi ne rimane affascinata, il suo passato parla di un padre più innamorato del cinema che di tutto il resto, un regista mancato, senza un briciolo di bravura ma con sogni troppo grandi che l’hanno portato ad una morte prematura, inficiando il rapporto con quella figlia che per sopravvivere a quella sorta di abbandono emotivo non ha saputo fare altro se non odiarlo. Un odio iniziale trasformatosi poi in una sfida dopo la morte dell’uomo che la spinge a divenire lei stessa una regista. Quello di Moo-bi è un personaggio complesso, pieno di emotività rancorosa, ma allo stesso tempo bisognoso di un amore dolce che cerca alla cieca, senza spesso accorgersi di quanto affetto in realtà la circondi. Lei rappresenta il “dare per scontato”, l’abitudine di avere qualcosa che non ci si accorge di possedere davvero, troppo concentrata a cercarla sotto un’altra forma. Ma è anche un personaggio in evoluzione che trova in Gyeom la forza di guardarsi attorno e di lasciarsi andare. Questo finché il ragazzo un giorno scompare. Il fratello di Gyeom infatti rimane vittima di un brutto incidente, un tentativo di suicidio a cui Gyeom stesso non riesce a credere. La riabilitazione è lunga, la ripresa è solo parziale e intanto la salute ne risente, costringendo Gyeom a foderare il suo dolore, la sua consapevolezza, il suo segreto dietro ad una patina di allegria e vivacità, dietro ad una ingigantita spensieratezza che inizialmente ferisce Moo-bi quando i due si ritrovano. Ma Gyeom e Moo-bi hanno un vantaggio, la loro riunione avviene nel periodo della maturità e la loro relazione torna a veleggiare spinta da un vento di sincerità e condivisione che li avvicina passo dopo passo, mentre si raccontano e comprendono. L'esatto contrario di quello che accade ai due amici di una vita di Gyeom, Si-jun e Ju-a, una coppia invidiata all’epoca dell’adolescenza che dopo una brusca rottura si ritrova improvvisamente a doversi barcamenare in quei sentimenti mai sopiti che però rivelano fondamenta di bugie e immaturità. Un circolo vizioso che li travolge facendoli prima sperare e poi soffrire di nuovo. Si-jun, interpretato da un bravissimo Lee Jun-young che finalmente ha avuto un ruolo in cui ha potuto dimostrare delle ottime capacità, è il vero sognatore di questo drama, ancora più di quanto lo sia Gyeom. E’ un giovane artista incompreso da una famiglia benestante che lo vorrebbe da tutt’altra parte, un ragazzo che lascia una vita facile per inseguire il desiderio di divenire un giorno un musicista “anonimo ma famoso”, ed è anche un innamorato leale e deciso. La sua storia con Ju-a rappresenta appieno l’esasperazione romantica, la disillusione di un sentimento. Si-jun si ritrova dunque estraniato dalla famiglia, imbrogliato dall’amore della sua vita e illuso da quella passione, la musica, che arde ancora in lui ma che non riesce a trovare un posto nel mondo. Difficile non avvicinarsi a lui piuttosto che a Ju-a, più facilitata nel proporsi per la persona che in realtà non è per poi improvvisamente decidere di cambiare strada e raggiungere il successo in una considerata migliore. Ma “Melo Movie” non sono solo due storie d’amore con i loro problemi. C’è anche la vita. La vita che scorre e che decide, che mette alla prova, che ferisce e risana. Quando il fratello di Gyeom muore arriva uno dei momenti più toccanti della narrazione, Gyeom si ritrova a dover affrontare tutte le fasi che il dolore gli propone sul suo cammino. Ma, per la prima volta, scopre davvero di non essere più da solo e allora può fare qualcosa che mai prima si era permesso di fare: soffrire e cercare conforto.
“Una sola domanda. La morte chi fa soffrire? Chi resta qui.”
La vita toglie e la vita dà. Ed è questo il vero cuore, l’anima di questo drama che si destreggia tra il sentimentalismo e il dramma, tra i momenti buoni e quelli meno buoni. E’ un racconto reale, pieno, doloroso, affascinante, delicato.
Ecco, questo è un drama profondamente delicato che va a toccare corde del nostro cuore in così tanti modi che difficilmente ne rimarrete indifferenti.
E’ un drama lento, calmo, dolce. Pertanto dovete predisporvi ad una visione immersiva ma senza colpi di scena. E’ tutto già scritto nel titolo, è un prodotto che parla di vita vera, di fallimenti e successi, di grigliate in compagnia e notti solitarie. E’ un bagno di emozioni, e anche di lacrime. Il tutto contornato da un adattamento che sembra davvero quello di un film.
E’ un film che parla di vita attraverso i film, e per me è stato un viaggio davvero meraviglioso.
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Linda, con sensacion de que falto algo
Por qué la mayoria de las reseñas dicen 8? le falto algo? Le sobro algo? Deberia haber sido una pelicula, o por ser serie corta le faltaron detalles.?Escribo esta reseña para explicar como me sentí al finalizar de verla, espero que la gente que me lee entienda y asi pueda decidir si verla.
Para empezar quiera decir le la historia esta muy bien, Y la manera que esta contada tambien, aunque a veces es un poco confusa ya que tiene muchos flashback, pero eso funciona bien para entender sus comportamientos, en especial los obsesivos.
Los que mas me costo fue que al final todos los demonios internos de los protagonistas y de la pareja secundaria, no fueron explicados, muchos diran que si, que depende de cada qui entender mas profundo o no, Lo que pasa es que al no cerrar bien el circulo del desarrollo personal eso te deja un poco de sabor amargo, Es como si sigo sin terminar de digerirla.
La pareja principal, si estuvo mas clara y bien organizados temas. La segunda, o que difícil fue entenderlos, y que difícil fue aceptar esa relación tan de excesos. Y como una relación asi, termina en la seria de una manera tan simple y básica.
También he pensado que deben ser mis propios procesos los que hacen que crea que le falto mucho para que dar definido y cerrado el desarrollo del personaje.
Entonces que me paso, que la historia principal quedo opacada por esta otra. Siendo que la historia principal estaba mucho mejor ensamblada y contada.
Me gustaba mucho las voces en off, explicado lo que pensaban en cada escena, me gusto que no fue solo un narrador de esas voces. Me fascino que todo se desarrollara en el ambiente del cine y hacer peliculas, me gusto mucho todas las referencias cinematograficas.
Entonces, les recomiendo que la vean, y despues me comenten, si les paso algo como a mi. O si hay algo que se me paso y no pude entender y ustedes me lo puden explicar.
Gracias por leerme :).
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agréablement surpris
je ne m attendais pas à grand chose quand j ai commencé. Mais alors pas du tout! rien que le titre me refroidissait direct.et bien j ai eu tort, l interprétation est juste sans fausse note d une simplicité. Et l histoire n en parlons pas, la première parti s axe sur la relation amoureuse des deux personnages et puis ça monte en puissance sur le deuil, la place de l enfant dans une fratrie comment il évolue avec ses croyances limitantes. pour moi c est magnifique et simple à la fois. j ai même du mal à trouvé un autre drama à regarder après celui là. courez le voir !
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Un melodrama orginal
Me gustó mucho, desde la primera escena, y no creo que sea solo porque les tengo mucho cariño a los protagonistas por dramas pasados. Me parece una historia bonita y original, ninguno es perfecto y lo que les hace encajar es realista. Una directora que no se muere por las películas y un actor wanabe malísimo que finalmente vuelca su amor por las películas como crítico de cine tienen cada uno una historia propia que tiene sentido y una historia conjunta que funciona. Admito que la razón de la separación inicial no es la mejor, pero saltando ese detallito creo que todo queda bastante bien atado. Es cierto que no hay una química desbordante ni muchos momentos fan service, pero creo que aquí lo que brilla es la historia y el crecimiento de cada uno y que funcionan como pareja de forma normal y realista, sin mucho bombo (además es bastante lógico con la personalidad de la protagonista, no tendría sentido que de pronto aparezca haciendo escenas a lo King the Land) la química está y es suficiente. Los personajes secundarios están bien y me parece interesante el arco de la historia de los amigos del chico. Tendrá sus pequeños fallos en la trama y no todos los personajes secundarios fueron de mi agrado, pero en general es un muy buen drama.Was this review helpful to you?
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Tomosha qilish yoqimli va yengillik hissini beruvchi ajoyib dorama. Menga juda ham yoqdi.Bu dorama boshqa odatiy melodramalardan ancha farq qilishi bilan odamni oziga tortadi. Lekin ikkinchi juftlikning hikoyasi juda ham gamgin korinadi ular oxirgi qismgacha ham umuman baxtli emasdek tuyuladi menimcha bu biroz dramatik.Shunga qaramay dorama yoqimli chunki asosiy juflik yoqimli .Wooshik va Boyungdan juda ham ajoyib yoqimli juftlik chiqqan .Men ularning yana boshqa doramalarda ham juftlik sifatida korishni hohlagan bolar edim.Was this review helpful to you?
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A tragédia salvou o dorama
Estava ansiosa por esse dorama por gostar dos atores principais, mas acho que coloquei expectativa demais. Dou 3.5 unicamente pelo Jun, o irmão do Gyeom, já que tudo que me emocionei e senti no dorama foi pela história dele. Os episódios 7 e 8 me destruiram e são de longe o que fazem o dorama ficar bom. Tirando ele, todos os personagens são meio sonsos e o enredo entre eles acabava com uma simples mensagem ou ligação. Queria pular todas as cenas do casal secundário pq meu Deus que povo indeciso e chato (a última cena deles juntos é ridícula). O Gyeom, interpretado pelo Wooshik, é um dos personagens mais vazios e avoados que eu já o vi dar vida. Pelo menos a Mubee compensava com a personalidade dela. Um dos pontos mais positivos desse dorama é a fotografia, todas as cenas dele são muito lindas de ver. Enfim, coloquei expectativa por conta dos atores mas a história não entregou quase nada.Was this review helpful to you?
Vas a llorar
La empecé a ver y me atrapó desde el minuto 1, cómo está contada la historia me encantó. La pareja secundaria se podría decir, gran pareja.Ahora, luego del capítulo 7, en el cual llore como desquiciada, se me hizo un poco lenta. El final y me quedé con sabor a poco. No quiere decir que este mal pero me hubiese gustado algo más.
Destacó que muestren las dificultades dentro de la industria y lo difícil que es hacer una película. También me gustó como presentan las relaciones familiares, la relación entre hermanos, hija y madre, que a veces damos cosas por sentado o obviamos cosas de los más cercanos.
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Melo Movie (2025) — ... e uma dor que fica.
Melo Movie (2025) é um Drama que caminha com passos lentos. A história se desenrola como um filme antigo, cheio de silêncios, pausas e sentimentos contidos — uma construção cuidadosa que exige paciência, MUITA PACIêNCIA MESMO, mas que recompensa com emoções sinceras e profundas.Nada no Drama é flor — e aqui fica minha maior tristeza: a morte do irmão. Um momento que cortou como faca e deixou um vazio amargo, difícil de aceitar. Foi um golpe inesperado que, mesmo dentro da narrativa melancólica, pesou mais do que eu queria sentir.
Mesmo assim, Melo Movie tem sua beleza. É um dorama que fala sobre perdas, sobre curar cicatrizes aos poucos e encontrar consolo onde menos se espera. Doloroso, mas bonito.
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Não é um romance pastelão, nem promete muitas
cenas cômicas, mas aos poucos a história cresce, e
você acaba entrando em um enredo, que retrata
fielmente algumasls dores e verdades que
teimamos em esconder ao londo da vida. Personagens começam a expressar sentimentos que não se restringem mais em palavras, mas expande a emoção no olhar, no toque. A fuga da realidade, através da fantasia, nos mostra a maneira ineficaz com a qual lidamos com nossos traumas, transformando -os em espinhos que constantemente nos esperam.
Foco no casal secundário, que dá um show de interpretação, e mereciam muito uma série só para eles.
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Não é monótono
Amor de Cinema é um dorama que aborda muito a parte de superação da vida. O dorama te ensina a não esconder suas dores pra si, todos os personagens apresentam dores nas quais eles mesmo enterraram lá no fundo e arranjam alguma forma de "aliviar".Ele mostra que cada um tem uma forma de viver o luto, seja pela morte ou por um término.
Mostra que não devemos desistir dos sonhos seja qual for a motivação e nos ensina a ter maturidade para enfrentar certos problemas que a maioria foge .
É impossível assistir e não levar alguma lição pra vida.
É tocante, emocionante e reconfortante.
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