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  • Gender: Female
  • Location: Italy
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Completed
Strangers from Hell
1 people found this review helpful
Aug 24, 2022
10 of 10 episodes seen
Completed 0
Overall 8.5
Story 8.5
Acting/Cast 10
Music 8.5
Rewatch Value 6.0

Purtroppo non mantiene fino in fondo quello che promette all’inizio


Devo ammetterlo: i primi episodi mi hanno scioccato e irrimediabilmente catturato.
L’atmosfera cupa, pesante, claustrofobica, ossessiva e sporca incatena lo spettatore che non decida di scappare subito a game levate. Perché sì, la tentazione in principio c’è stata, quando ho temuto che mi si stesse guidando verso territori dove non avrei voluto andare. Ma, superato il momento, la storia si dipana ineluttabile e allo spettatore ignaro o preavvisato non resta che assistervi.
L’inferno è l’assenza del diavolo che ci aveva tentati, avrei detto io, probabilmente sbagliando. La tesi che propugna questa serie è che l’inferno siano gli altri, intesi come il nostro prossimo che ci rende la vita un inferno, o il cui sguardo ci costringe entro una gabbia in cui non avremmo mai creduto di voler e poter entrare. E rimanere. I riferimenti letterari, a partire dalle Metamorfosi di Kafka, si sprecano e diventano motivo e pretesto per il pesante sotto testo psicologico che, più delle scene sanguinolente, forma l’ossatura di questo drama.
Il giovane campagnolo Jong Woo viene a Seul, dove un vecchio compagno di scuola gli ha trovato un lavoretto alle sue dipendenze. La vita è molto più cara che a casa e il nostro troverà alloggio solo in un ostello semi fatiscente di periferia, abitato da una serie di inquietanti personaggi, la maggior parte dei quali pare afflitta da tare o turbe mentali. Date a un animale una tana in cui sentirsi al sicuro e non proverà stress. Ma quando quella casa, oltre a essere sporca all’inverosimile e priva di comodità, è teatro di circostanze via via sempre più inquietanti e minacciose, dove potrà il nostro protagonista distogliere la mente dai suoi problemi? E non sono pochi: a casa è rimasto un fratello malato con la madre, la sua ragazza è talmente impegnata col lavoro da non avere tempo per lui, e in più non riconosce il disagio che la nuova sistemazione gli procura, il suo nuovo capo lo disprezza e non glielo manda a dire, e anche chi dovrebbe insegnargli il lavoro fa di tutto per ostacolarlo. Vogliamo dire che la sua vita è un inferno? E siamo appena agli inizi, perché presto diverse persone cominceranno a sparire dalla sua vista, ma non dalla nostra, che verrà resa immediatamente edotta della fine che han fatto.
La storia si svolge per la maggior parte nell’edificio cadente di cui sopra, dove gli inquilini vengono identificati col numero della stanza, e questo ostello di nome Eden (!) è terribilmente buio, vecchio e lurido. Le stanze sono minuscole, lerce, senza aerazione e con pochissima luce, e gli spazi comuni non sono molto meglio. In questa atmosfera opprimente si intuisce un fetore di umanità non solo sporca, ma anche malata, un fermentare di malvagità e perversioni assortite che ammorba il nuovo inquilino e lo spettatore afferrandolo fermamente alla gola. E in questo inferno Jong Woo si dibatterà come un pesce nella rete, incapace di fuggire o far prendere sul serio gli allarmi che lancia sulle stranezze del luogo. Solo una poliziotta di basso grado gli crederà, ma dovrà fare i conti coi ranghi superiori che rifiutano di indagare su quelle che credono sciocchezze.
L’atmosfera è solo una parte di ciò che rende questo drama indimenticabile. La parte del leone la fanno sicuramente gli attori.
Im Si Wan è decisamente il migliore nell’interpretare il protagonista principale Jong Woo. La sua è forse la parte più complessa, perché descrive la sua progressiva discesa all’inferno sia esteriore che interiore. Lo vediamo cambiare letteralmente di minuto in minuto, man mano che la pazzia che lo circonda pare avvolgerlo e risucchiarlo, mentre il viso e gli occhi riflettono irritazione, paura, paranoia, furia, lucida follia.
Lee Dong Wook interpreta Moon Jo, un inquietante dentista che pare sin da subito attirato dal protagonista il quale, dietro le sue attenzioni, non tarderà a discendere in una spirale di demenza sempre più stretta. Siamo abituati a vedere questo talentuoso attore in parti da commedia romantica, ma possiamo tranquillamente dire che ha superato l’esame anche per i ruoli da malvagio.
Gli attori che interpretano gli abitanti dell’ostello sono bravissimi nelle loro parti che descrivono una dis-umanità particolarmente sgradevole. Menzione particolare per la padrona di casa, apparentemente un’ottima cuoca, ma di cui è sconsigliato provare i piatti. Poliziotti, colleghi, tutti hanno fatto un lavoro egregio, che ha contribuito molto alla riuscita del titolo, in questo aiutati anche dalle musiche, per la maggior parte non particolarmente gradevoli, perché terribilmente affini alle scene che commentano. Ci sono però quattro belle canzoni e alcuni pezzi con cori decisamente disturbanti.
E’ un bene che la performance degli attori sia così valida, perché purtroppo la storia presenta diverse pecche ineludibili, a partire dalla scarsa credibilità che le vicende siano fatte proseguire fino alle estreme conseguenze, con pochissima ingerenza da parte delle autorità. Si ha la netta impressione che nessuno intervenga solo per poter lasciare agire indisturbati gli assassini, ci sono diverse circostanze non spiegate, ma questo sarebbe anche tollerabile se la storia procedesse con piglio deciso dal principio alla fine. Invece, come spesso accade, i tempi si dilatano a dismisura, le situazioni diventano ripetitive e ridondanti. Vero che i tempi lunghi contribuiscono a giustificare la discesa agli inferi del protagonista, ma comunque alcune puntate in meno – almeno due, o anche tre – sarebbero andate a beneficio della fruibilità. L’atmosfera e gli accadimenti sono già cupi e opprimenti, se ci si aggiunge lentezza sopraggiunge la noia. Sì, ci sono state alcune puntate di noia per saturazione che a un certo punto mi han fatto quasi lasciare la visione, ma fortunatamente ho perseverato e sono giunta fino alla fine, e ben contenta di averlo fatto.
E’ un drama con diverse pecche, come detto, ma un drama che lascia il segno. Riesce a farti sentire sporco dentro perché sposa la tesi che il diavolo sia già dentro di noi e che basti relativamente poco a farlo affiorare. E agire.
In chiusura, un amichevole avvertimento: se avete lo stomaco delicato, non guardatelo mangiando o dopo aver mangiato. Mi ringrazierete.

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Completed
If I'm Not Wu Lei
1 people found this review helpful
Jul 16, 2022
Completed 0
Overall 8.5
Story 8.5
Acting/Cast 9.0
Music 8.5
Rewatch Value 7.5

Brevissimo ma gradevole

Apprezzo Leo Wu sin dai tempi di Nirvana on Fire, passando per quella meraviglia che è The long ballad. Ovvio che qui non siamo sugli stessi livelli, è un microfilm, da cui traspare l'impegno e la gioia di vivere di Leo, che riesce a trasmettere sensazioni positive con la sua gestualità.
Il video è idealmente diviso in due parti, di cui la prima è più concitata è la seconda più rilassata anche grazie al sottofondo musicale, che a orecchio mi sembrava il valzer di Amelie. La frase finale, pur non essendo minimamente originale, è un inno a vivere e godersi la vita.
Sono due minuti, un tempo molto breve che si può investire guardando un piccolo video piacevole che dura meno di una canzone, ma che potrebbe lasciare un buon sapore in bocca per tutta la giornata.

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Completed
Scarlet Heart
1 people found this review helpful
Jun 2, 2022
35 of 35 episodes seen
Completed 0
Overall 10
Story 10
Acting/Cast 10
Music 10
Rewatch Value 10

Magnifico. Non ha, letteralmente, difetti.

Sto ancora asciugandomi le lacrime, quindi non so se potrò essere molto coerente. Credo di non aver mai pianto tanto guardando un drama, ma per fortuna le lacrime sono concentrate perlopiù nelle ultime puntate. Eppure, tutta la serie è sotto il presagio di un disastro annunciato. E’ storia, non è che potesse essere diversa da come è stata, anche se in mezzo è stata sicuramente romanzata molto.

Una ragazza moderna, investita da un’auto, si risveglia nel 18esimo secolo nel corpo della figlia di un generale, Rouxi. Ben presto viene costretta ad andare a corte, dove andrà a servire l’imperatore e incontrerà un po’ tutti i principi, di lui figli. E’ abbastanza ferrata in storia, quindi conosce più o meno il destino di tutti, compreso chi sarà imperatore alla morte dell’attuale. La storia come la conosce non la soddisfa, quindi cerca ingenuamente di fare in modo di salvare più gente possibile, ovviamente invano. La storia proseguirà per la sua strada, incurante di amori, lotte e desideri. Con l’identità di Rouxi passerà l’intera sua vita lottando contro la storia, contro l’ingiustizia, anche contro l’amore. Spesso confusa dal peso delle sue informazioni e dall’amore o affetto che prova per molti dei principi, avrà una vita difficile, con poche gioie e molti dolori.

Detta così non dice molto, ma non ho provato un solo attimo di noia in tutta la visione. C’è poca azione in questa serie, ma molto intrigo intelligente. Sono poco presenti, anche se comunque ci sono, le meschinerie da harem. E’ tutto molto più focalizzato sulle lotte fra i fratelli per ottenere il trono, sulle loro alleanze, astuzie, tradimenti. La sceneggiatura è veramente fantastica, al pari con gli splendidi costumi e le ambientazioni. Magnifiche. Anche il commento musicale è molto bello e sicuramente aggiunge al pathos di molte scene.

La protagonista è veramente molto brava, così come praticamente tutti gli attori che interpretano i vari comprimari e secondari. Una menzione particolare, però, devo farla per Nicky Wu, che interpreta il 4° fratello, colui che poi diverrà imperatore (lo sappiamo praticamente da subito, non è spoiler). Nicky Wu non è giovane e bello come gli altri, ma è veramente bravissimo e davvero azzeccato per la parte. Ha saputo dare vita non a un personaggio, ma a una persona. E’ stato praticamente l’unico a farmi piangere a calde lacrime e a riscaldarmi il cuore coi rari sorrisi concessi alla sua parte, e per questo ancora più preziosi. Un grande. Una grande interpretazione per un grande drama.

Non saprei veramente dire cosa cambiare per migliorarlo, per cui posso assegnare solo il massimo dei voti.

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Completed
Si Jin
0 people found this review helpful
Jul 14, 2025
40 of 40 episodes seen
Completed 0
Overall 6.5
Story 5.0
Acting/Cast 9.0
Music 8.0
Rewatch Value 4.0

Troppo illogico

Ad una ottima interpretazione degli attori, una musica più che apprezzabile e costumi e ambientazioni molto gradevoli, fa purtroppo da contraltare una sceneggiatura molto spesso carente. È un peccato, anche perché la cinematografia è molto apprezzabile.
Purtroppo però i personaggi si muovono troppo spesso in maniera macchiettistica e con fin troppa frequenza si comportano in maniera completamente illogica.
Non stiamo neppure a parlare delle fin troppo numerose coincidenze, dei cattivi della situazione quasi sempre monodimensionali, delle inimicizie pretestuose e così via.
è irritante e frustrante al punto da avermi costretta ad abbandonare, con buona pace della buona interpretazione degli attori che cercano di fare quello che possono combattendo contro i mulini a vento di una sceneggiatura spesso idiota tanto da far cadere le braccia.

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Completed
Mr. Bo, Stop Acting She Can't See
0 people found this review helpful
Dec 26, 2024
86 of 86 episodes seen
Completed 0
Overall 3.0
Story 3.0
Acting/Cast 6.0
Music 2.0
Rewatch Value 1.0

Forse il peggiore che abbia mai visto

Ho voluto avere la costanza di arrivare fino in fondo non so neanche io se per ripicca o per quale strano motivo. Tre ore e fischia completamente sprecate.
Perfino nel panorama dei drama verticali questo è un titolo che spicca e non certo in modo positivo.
Gli attori, almeno la coppia principale, sono l'unica parziale ancora di salvezza di questo atroce pasticcio. Con ciò non voglio dire che siano bravi, ma rispetto a tutto il resto almeno non sono una spina negli occhi.
Che questi drama in verticale siano un coacervo dei cliché più assurdi e abusati, conditi con dosi eccessive di schiaffi e violenze assortite, di solito perpetrate nei confronti delle donne o dei figli, non è una novità per nessuno.
Qui però abbiamo sorpassato ogni limite nei termini di assurdità della trama, delle situazioni, del finale, che viene lasciato completamente in sospeso dopo tre ore e un quarto di una storia nella quale succede poco e niente e ciò nonostante si riesce alla fine a non risolvere la situazione familiare.
I feuilleton al confronto erano lavoro da apprendisti. Non capisco per quale motivo questi drama in verticale destinati ad essere fruiti su un cellulare debbano essere così beceri e tendere al sensazionalismo senza alcun motivo apparente se non quello di titillare gli istinti più bassi dello spettatore.
Gli schiaffi volano, gli uomini sono costantemente in preda a crisi testosteroneche e sempre si fermano, quando si fermano, a un passo dalla violenza carnale. Il background dei protagonisti, quando viene fornito, è un mucchio di assurdi accadimenti fuori da ogni logica e proporzione, mentre i personaggi vengono dipinti in modo monodimensionale, diventando la macchietta di una macchietta.
Chi si avventurasse nella visione di questa porcheria sappia che a un certo punto dovrà assistere ad una scena in cui l'eroina viene buttata in un fiume legata e la scena verrà non si sa come trasferita in una piscina con mattonelline azzurre, con l'acqua talmente profonda che gli attori saranno costretti a trattenere le gambe in modo da non toccare sul fondo, per poi riemergere sulla riva del fiume.
No, non ci siamo proprio. certe situazioni sono già abbastanza assurde nei drama in costume, ma trasposte in un'ambientazione moderna siamo al di là dell'umorismo involontario. Eppure questo titolo ha un punteggio di 7.2! Che devo dire,
probabilmente sono io che sono troppo esigente.

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Completed
Revenge of Reborn Princess
0 people found this review helpful
Dec 23, 2024
20 of 20 episodes seen
Completed 0
Overall 8.0
Story 8.0
Acting/Cast 8.5
Music 8.0
Rewatch Value 7.0

Drama di rinascita un po' diverso dal solito.

E' un mini drama, ma non di formato completamente mignon. I costumi sono molto carini e le ambientazioni si difendono bene, anche se ci si chiede più volte per quale motivo la gente vada a passeggiare nei boschi di bambù o si dia lì appuntamento, dal momento che non ci sono punti di riferimento cartelli di segnalazione eccetera.
Ho molto apprezzato la recitazione della coppia principale, ma anche gli altri personaggi si sono difesi molto bene.
C'è stato un discreto approfondimento di alcuni personaggi, sia pure senza sforzarsi troppo: giriamo sempre intorno al concetto delle persone che si incontrano da bambine e poi ovviamente mantengono nell'etâ adulta i voti e le promesse e le aspirazioni e tutto l'ambaradan che si sono ripromessi quando ancora facevan, per dire, fatica a camminare.
Al netto di questo, i primi episodi sono stati un po' confusi, ma poi si è cominciato a capire il meccanismo della faccenda e tutto è andato molto più liscio.
Il finale è risultato un pochino moscio, senza un mordente e un po' illogico, stonato rispetto a tutto quello che era successo nei 19 episodi precedenti. Non che sia un finale completamente da buttar via, ma ha deluso un poco.
Da segnalare un ottimo comparto musicale.
Abbondantemente promosso, anche perché non ha il tempo di perdersi in sottotrame noiose e di nessun interesse.

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Completed
Unspeakable Longing
0 people found this review helpful
Dec 23, 2024
24 of 24 episodes seen
Completed 0
Overall 7.5
Story 7.5
Acting/Cast 8.0
Music 7.0
Rewatch Value 7.0

Meglio di tanti altri

Si tratta di un drama breve, e quindi di per sé di limitati i mezzi. Ciò nonostante, si difende più che bene, sia dal punto di vista della trama, che da quello degli attori, dei costumi, delle ambientazioni e anche delle musiche. Intendiamoci, nulla di cui scrivere a casa, ma nemmeno nulla che ferisca gli occhi.
Si tratta della solita storia in cui l'eroina, di solito è sempre una lei, si ritrova in un libro, o in un film, o in un gioco ambientati in un mondo antico, e vive un sacco di avventure per riparare un torto, vendicarsi, o compiere una missione. Stavolta siamo in un fumetto che viene trasformato in gioco e la missione della nostra protagonista è riuscire ad ottenere un bacio di vero amore dal principe entro tre mesi. Ci saranno ovviamente un sacco di elementi di disturbo e condizioni nascoste che verremo a conoscere solo in un secondo tempo. La trama presenta diverse situazioni assurde e/o poco credibili, ma siamo in un contesto fantasy: possiamo chiudere un occhio (e anche due).
Uno dei lati positivi di questo titolo è la mancanza di eccesso di tossicità all'interno della coppia. Per fortuna ci viene risparmiato l'inverecondo spettacolo di ceffoni che volano da tutte le parti e che hanno francamente stufato da un pezzo.
La coppia principale, ma anche i personaggi di supporto, sono ben interpretati.
Purtroppo dobbiamo continuare ad assistere a questo ripetitivo insistente infinito vezzo che si ripropone continuamente e che consiste nel riverberarsi, anni e decenni nel futuro, di situazioni avvenute nell'infanzia e che rimangono fissate nella memoria dei personaggi, sviluppando comportamenti da definirsi ossessivi. Inutile dire che ne abbiamo un esempio anche in questo caso.
A parte questo, diversi personaggi sono sufficientemente sviluppati e, data la relativa brevità dell'opera, non si sarebbe potuto chiedere molto di più. Abbiamo cattivi che muoiono cattivi, altri cattivi che si redimono, ingenui che si lasciano ingannare… tutto lo spettro della malvagità e dei vari stadi di redenzione.
Un lato negativo dei drama a basso budget è che la scarsità di interpreti fa sì che l'identità dei cattivi ammantellati e mascherati venga intuita molto prima che la storia ce la sveli. Io non indovino mai, tranne in questi casi.
Un finale felice, che lascia un buon sapore in bocca, è la conclusione abbastanza in linea con quello che è il genere.

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Completed
Love at First Taste
0 people found this review helpful
Dec 20, 2024
26 of 26 episodes seen
Completed 0
Overall 7.5
Story 8.0
Acting/Cast 8.0
Music 6.0
Rewatch Value 6.5
This review may contain spoilers

Più che decente, considerato il formato.

Intendiamoci, se si trattasse di un film o di un drama di lunghezza molto superiore, sarebbe insufficiente.
Però questo titolo, che messo tutto insieme non raggiunge nemmeno un'ora, tutto sommato raggiunge abbondantemente il suo obiettivo di intrattenere lo spettatore e di comunicare un messaggio: l'amore è sacrificio. Che sia o meno vero, questo pare essere il leit motif.
È abbastanza fuorviante che venga presentato come un film di vampiri, perché in realtà non è di questo che si tratta.
Questi Lunariani, come vengono chiamati, sono esseri che si cibano di energia, ma non paiono nemmeno rubarla agli altri esseri viventi.
Ad ogni modo, la storia è abbastanza lineare e unisce diversi cliché abbondantemente usati in altri drama, a partire dalla sorellastra cattiva, passando per la brava ragazza che ne subisce le angherie e si caccia continuamente in guai da cui deve essere salvata dal maschio di turno, senza che nemmeno tenti di difendersi da sola, per finire al grande amore che conquista tutto.
Lo stesso format ci dice che non può trattarsi di una produzione di grosso budget, e infatti gli attori sono pochi e non particolarmente stellari, con l'eccezione di Zhang Fei Fei, che tutto sommato sta un gradino sopra.
Il commento musicale è francamente dimenticabile però gli effetti speciali si fanno valere abbastanza, sempre considerato il tipo di lavoro che è. Costumi maschili abbondantemente promossi, mentre non si capisce il vezzo di vestire spesso la protagonista con degli stracci inqualificabili, specie perché aspirerebbe ad essere una grande attrice.
Non conosco il lavoro originale da cui è stato tratto, ma la mia personalissima lettura è che l'amico del protagonista, in realtà, vorrebbe essere qualcosa di più di un semplice amico. Chissà, magari in passato lo è pure stato. Ma siamo in Cina, per cui in ogni caso più di così non si poteva alludere.
Per quanto riguarda il finale, e ricordo di aver messo il tag SPOILER, dopo un sacco di avanti e indietro in cui l'energia viaggia da uno all'altra e viceversa, suppongo che quello che ci fanno vedere nell'ultima inquadratura sia il risultato finale in cui lui ha rinunciato nuovamente a 200 anni per salvarla e il suo amico glie ne ha donati cento dei suoi in modo che tutti potessero vivere più o meno felici e contenti. Vediamo infatti due campanelle dorate al braccio di lei e una campanella argento al braccio di lui.
L' amore è sacrificio, dicevamo. Sacrificio su molti livelli, sia rinunciare alla propria vita, o alla propria felicità per donarla alla persona che si ama.
Si tratta di un drama che non va visto cercandovi una perfezione che non esiste, ho un world building che non esiste, ma che certamente può assicurare un'ora di onesto divertimento.

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Completed
Destined to Meet You
0 people found this review helpful
Nov 30, 2024
20 of 20 episodes seen
Completed 0
Overall 7.0
Story 7.0
Acting/Cast 8.0
Music 7.0
Rewatch Value 6.0

deludente

l'inizio è interessante e scoppiettante, ma la trama in sé stessa è abbastanza piatta e incongruente. Soprattutto viene abbandonata tutta l'intera parte che riguarda la famiglia di lui e che in principio era una parte importante della storia.
la coppia principale in sé è abbastanza interessante, è carino vedere una volta ogni tanto una donna più anziana che fa una caccia spietata a un ragazzo più giovane e siccome di solito siamo abituati a vedere il contrario la cosa fa parecchio ridere.
La protagonista in principio è piuttosto irritante anche perché ha la bruttissima abitudine di interrompere chi sta cercando di parlarle e la cosa alla lunga stufa. Il fatto che abbia questo trauma giovanile viene sfruttato a volte bene a volte male sembra risolto in maniera piuttosto infantile.
il protagonista ha i suoi problemi e i suoi segreti e non è fare spoiler rivelare che ovviamente i problemi dell'uno e dell'altro si intersecano, dato che il 99% dei drama sono fondati proprio sulla risoluzione di incontri o conflitti avvenuti anni prima.
i due hanno un'ottima interazione,

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Completed
Bu Fu Chun He Jing Ning
0 people found this review helpful
Nov 12, 2024
81 of 81 episodes seen
Completed 0
Overall 6.0
Story 8.0
Acting/Cast 7.5
Music 6.0
Rewatch Value 5.0

problemi morali a non finire

in realtà questo drama meriterebbe un voto superiore. La storia è accattivante a modo suo, con qualche twist non dico originale ma un po' meno piatto rispetto al solito.
purtroppo inizia con quello che non può definirsi in modo diverso da uno stupro, dopodiché la donna viene imprigionata per 5 anni durante i quali mette al mondo segretamente un figlio, mentre è tenuta in segregazione lontana da tutti. si tratta di un dottore moderno trasmigrato nell'anima di una donna antica e che quindi si presume non abbia avuto molte difficoltà. dopo cinque anni in cui rimane completamente da sola in quello che è sostanzialmente il palazzo freddo, il rampollo sbuca da un buco del muro e incontra il padre, e da lì si dipana la storia.
fin troppo presto la nostra eroina sembra dimenticare o passa sopra all'atto imperdonabile del marito. ho notato che in questo dramma verticali per uso cellulare si indulge fin troppo spesso in atti pesantemente contrari alla morale: lo stupro viene quasi normalizzato e all'interno di queste storie volano schiaffi a tutto andare.
mi interessa assai poco che nella versione con sottotitoli ci sia una scritta fissa in alto a destra che dice che gli atti non devono essere ripetuti a casa, tutto l'affare è abbastanza disgustoso.
se poi passiamo alle infinite incongruenze che incontriamo nel corso dell'opera non possiamo fare a meno di farci una risata sopra: la moglie abbandonata è segregata cinque anni emerge con un vestito bellissimo alla moda truccata e in perfette condizioni, perfino il figlio che dovrebbe essere sconosciuto a tutti è vestito di tutto punto con abiti evidentemente cuciti su misura non si sa bene come e da chi, tanto per fare un esempio.
Poi, per carità, capisco che è fiction e faccio finta di passarci sopra.
pur trattandosi evidentemente di un drama a basso budget, la realizzazione è fatta abbastanza bene, gli attori sono più che decenti e gli intrighi di palazzo sono ben condotti.
l'elemento maschile di disturbo, che arriva da un monte sacro con una storia inverosimile di amori predestinati, sembra appiccicato con lo sputo e ha in realtà l'unico scopo di riuscie a risolvere i problemi della protagonista per permetterle di rimanere nel suo nuovo mondo.
se non vi disturbano i problemi morali sollevati da questo tipo di spettacolo, probabilmente vi piacerà. in realtà è piaciuto anche a me, solo che il mio stomaco si ribella a certi spettacoli.

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Completed
Pit Babe
0 people found this review helpful
Nov 10, 2024
13 of 13 episodes seen
Completed 0
Overall 5.5
Story 5.0
Acting/Cast 6.0
Music 6.0
Rewatch Value 4.0

Inverosimile, macchiettistico, deludente

Completamente inverosimile, l'ambientazione nel mondo delle corse è quasi peggio di quella di Love in the air. Stiamo parlando di posti dove dovrebbero essere abbondanti unto, sporco assortito in generale, ma le officine sembrano sale operatorie e questa gente se ne va in giro con delle tute e magliette bianche e mai una macchia, mai una strisciata che so, un grumo di grasso, niente: puliti come appena usciti dalla lavanderia. Quest'ammucchiata di maschi Alfa testosteronenici pronti a sfidarsi l'un l'altro alla minima provocazione è al limite della macchietta, forse oltre.
Mi pare di capire che si tratti comunque di un qualcosa da guardare col cervello rigorosamente scollegato, con l'intento di farsi titillare da qualche situazione leggermente osé, ma proprio leggermente. Tanti bei ragazzi, questo lo riconosco, ma il copione lascia alquanto a desiderare.
Occorre poi purtroppo rimarcare la sgradevole interpretazione, almeno della coppia principale, che non mi piace per nulla: tra uno e l'altro hanno spesso un sorriso ebete stampato in faccia e uno sguardo fisso e melenso mentre si guardano negli occhi e la musica scorre su un gran totale di niente...
Senza contare che, per qualche misterioso motivo, i momenti di intimità più che suscitare pruriginoso interesse mi destano un certo imbarazzo. E il personaggio di Charlie l'ho trovato particolarmente appiccicoso e respingente.
L'ho guardato finire ma è proprio, boh, insoddisfacente. A metà dell'episodio 6 non ricordo di aver visto una sola donna, neanche di striscio. Ah no c'è la signora che serve al ristorante, ecco.
Pensiero completamente fuori contesto, e forse di scarsa importanza, ma i casi sono due: o l'estetica maschile in Thailandia non si cura troppo di queste cose, o gli attori, specialmente gli attori di BL che a inizio carriera probabilmente non sono pagati molto, non si curano troppo o non hanno i mezzi per curarsi della loro bellezza. Visto da vicino l'attore che interpreta Babe sembra avere una fioritura di punti neri alle tempie che io neanche quando avevo 15 anni. Il mio non è disprezzo, è una semplice constatazione, una circostanza che tra l'altro non mi dispiace, perché rende questi attori più "persone" rispetto ai patinatissimi colleghi cinesi e coreani, i quali sono invece tenuti a standard inverosimili da manichini.
È un omegaverse, e voglio rimarcare che la cosa non mi disturba affatto: forse è il primo drama del genere che vedo, ma in precedenza ho letto con gusto un'infinità di fanfiction di vari fandom.
Visto fino alla fine, la mia opinione non è migliorata: da vedere per curiosità se sei un fan dei BL, specie se Thai, ma senza aspettarsi nulla: i personaggi macchiettistici e l'assurdità di molte situazioni costringono a strenui esercizi di elasticità mentale per dimenticarsi di avere dei neuroni tra le due orecchie.
Capisco che ne sia uscito un commento particolarmente astioso, ma avevo grandi aspettative per questo titolo, che sono state tradite praticamente su tutta la linea.

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Completed
Chong Sheng Di Nv Zhi Xiang Nve Zha
0 people found this review helpful
Nov 2, 2024
52 of 52 episodes seen
Completed 0
Overall 5.0
Story 4.0
Acting/Cast 6.5
Music 4.0
Rewatch Value 2.5

già visto mille volte, ma molto meglio

La solita ragazza uccisa dal marito violento e fedifrago e dalla sua amante, che in punto di morte torna indietro nel tempo e si gendica.
Uno dei tanti mini drama pensati per essere fruiti su un cellulare. Purtroppo questo format normalmente prelude a un prodotto di qualità scadente, e questa volta non ci siamo smentiti.
Ad una recitazione tutto sommato sufficiente e dei costumi veramente apprezzabili, tanto da stridere pesantemente con la cattiva qualità di tutto il resto, si accoppiano una sceneggiatura carente e piena di salti e buchi di trama, con un editing penoso e, per quanto certamente non colpa della produzione in sé, una traduzione in inglese che appare fatta in automatico con qualche traduttore di cattiva qualità, tanto che i pronomi sono tutti sbagliati e anche i nomi delle persone cadono nel ridicolo, visto che uno dei protagonisti finisce per chiamarsi Apocalypse... era meglio lasciargli il nome originale.
Quindi, in realtà, oltre ad essere una trama di vendetta già vista in tutte le sals, condimenti e cotture, è anche difficilmente seguibile per via dei sub carenti.
Devo smetterla di guardare questi mini drama assurdi che sono solo uno spreco di tempo e servono solo a titillare i più bassi istinti di coloro cui piace vedere picchiare una donna, anche se poi si vendica.

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Completed
Princess Concubine Married
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Sep 24, 2024
100 of 100 episodes seen
Completed 0
Overall 7.0
Story 6.5
Acting/Cast 7.5
Music 7.0
Rewatch Value 6.0

il solito isekai

troppi ceffoni che volano. a parte questo, è la storia di una dottoressa moderna che ha il solito incidente e si risveglia in un ambiente familiare abusivo nel passato. buona la recitazione, ovviamente a basso budget ma abbastanza ben condotto. ripeto troppa violenza domestica ma per il resto un titolo apprezzabile per passare qualche ora col cervello in posizione off. com'è normale, non spiega assolutamente nulla di come possano funzionare questi viaggi avanti e indietro. a un certo punto si parla di un libro ma non si capisce perché il libro dovrebbe influenzare il maschio che viene dall'antichità. un po' un pasticcio da questo punto di vista Ma tant'è

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Completed
Princess, Make Way
0 people found this review helpful
Sep 22, 2024
24 of 24 episodes seen
Completed 0
Overall 7.5
Story 7.0
Acting/Cast 8.0
Music 7.0
Rewatch Value 7.0
Senza infamia e senza lode, pieno dei soliti cliché, per un elenco non esaustivo che parte dalla protagonista forte, ma che improvvisamente deve comunque essere salvata, passando per le false identità, gli avvelenamenti, le famiglie sterminate e... sissignori, l'amnesia!
Chiaramente un progetto a basso costo, ma che si difende comunque bene, sia pure con le poche ambientazioni e costumi, che rimangono tuttavia più che decenti.
Non molto chiari i limiti temporali delle abilità di mascheramento della protagonista, che dovrebbero limitarsi a 6 ore, ma paiono perdurare anche dopo una notte di sonno. Vabbeh.
Recitazione decisamente sopra il minimo edittale, un drama tutto sommato piacevole, buono per passare qualche ora in relax senza impegnare il cervello.
Ad onta di chi si lamenta del finale aperto, a me è parso chiusissimo, con un lieto fine.

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Completed
Fireworks of My Heart
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Jul 17, 2024
40 of 40 episodes seen
Completed 0
Overall 7.0
Story 7.5
Acting/Cast 8.0
Music 7.0
Rewatch Value 6.0

inutilmente elefantiaco

un tipico drammone cinese, con tutti i tanti difetti e i pochi pregi del genere. sicuramente tra i pochi pregi c'è Yang Yang, sempre splendido sia come uomo che come attore. oddio, più come uomo che come attore.
la storia in sé è un concentrato di Cliché raramente visto altrove, inframmezzato da lunghissimi pipponi esaltanti il partito, il comunismo, il sacrificio, l'impegno, e compagnia bella. lo sopporto solamente perché, avendo guardato in precedenza un'infinità di spettacoli europei, ma soprattutto americani, a questi infiniti pipponi esaltanti il sistema di vita di un paese ci sono abituata.
gli attori tutti hanno dato una prova attoriale più che dignitosa, menzione d'onore per la madre della protagonista, talmente odiosa da suscitare limpulsi omicidi.
ho trovato però piuttosto stucchevole e il fatto che molti personaggi, ambigui o decisamente negativi per tutta la lunghezza del drama, ed è un dramma infinitamente lungo, negli ultimi episodi prendano la via della redenzione, in un modo o nell'altro. stucchevole.
un altro problema che ho riscontrato in questo show è la assoluta mancanza di verosimiglianza nelle sequenze di azione e mediche.
sono arrivata fino in fondo. capisco che probabilmente per molti questo non sarà un grande elogio, ma considerato il numero di drama che ho lasciato a due episodi dalla fine tutto sommato non è poi così male.

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